Durante il primo incontro dell'annata lionistica dei Lions club della I Circoscrizione si è tenuto un affascinante seminario sul tema dell'Intelligenza Artificiale, che ha catturato l'attenzione del pubblico presente con un mix di curiosità e sorpresa. Il relatore, l'Ingegnere Biomedico Mattia Chiesa, Past Presidente del L.C. Lomellina Riva del Po, ha aperto l'incontro spiegando in modo chiaro cos'è oggi l'Intelligenza Artificiale e come essa stia evolvendo a un ritmo impressionante, con applicazioni che spaziano dalla medicina avanzata, come la predizione di malattie cardiovascolari, fino all'industria 4.0 e ai servizi automatizzati che influenzano la nostra vita quotidiana.
Si è parlato anche di questioni etiche, dei rischi di un uso non responsabile di questa tecnologia e dell'urgenza di una regolamentazione che possa garantirne un utilizzo sicuro e controllato. La discussione ha evidenziato come l'IA rappresenti una straordinaria opportunità per migliorare la qualità della vita ed affrontare problemi globali complessi; i soci dei club partecipanti si sono mostrati entusiasti e hanno sollevato molte domande, rendendo il dibattito vivace e partecipato e dimostrando quanto sia cruciale comprendere le potenzialità e i rischi legati a questa rivoluzione tecnologica a cui i Lions contribuiscono trattandola, quest’anno, come Tema di Studio Nazionale "Lionismo 5.0 - Intelligenza Artificiale tra opportunità e rischi".
L’8 ottobre scorso, presso la propria sede, il L.C. Lodi Europea, presieduto da Laura De Mattè, ha organizzato un intermeeting con il L.C. Lodi Host, presieduto da Angelo Bricchi, in collaborazione con l’Associazione “Poesia, la vita” e con il Circolo di Lettura e Ricreazione e del Bridge, sul tema: “Storie di fiume, storie dell'Adda”, presentato da Sergio Curti, Presidente del Parco Adda Sud e Ferruccio Pallavera, giornalista e scrittore, che ha curato la parte storica del volume, pubblicato in occasione dei quarant’anni dalla nascita dell’Ente Parco Adda Sud. Durante l’incontro, Pallavera ha raccontato una decina di episodi legati a Lodi e al rapporto dei suoi cittadini con il fiume, tra cui non poteva mancare quello riguardante la storia della fondazione della città, quando il Barbarossa approvò la scelta dei luoghi perché l’Adda e le paludi circostanti formavano un baluardo naturale nei confronti del nemico.
Attraversando i secoli, si è arrivati a Napoleone e alla Battaglia del Ponte di Lodi, raffigurata sull’Arco di Trionfo a Parigi ed al Crocifisso miracoloso della Maddalena, che veniva portato in processione sul fiume nei periodi di siccità, ma che, soltanto in un caso, fu utilizzato con lo scopo opposto di fermare le piogge troppo abbondanti.
Paola Negrini