Con il patrocinio del Distretto Lions 108 Ib3, è stato organizzato l’importante Convegno “INTERconNETtiamoci ...ma con la testa”, con relatore e formatore il dott. Maurizio Sonnoli.
L’incontro con gli alunni dell’IC Rita Levi Montalcini di Bagnolo Cremasco, presieduto dalla prof. Maria Cristina Rabbaglio, si è svolto online, grazie alla maestra Francesca Montana, collaboratrice della DS ed all’attuale Animatrice Digitale prof. Monica Fucina. Ogni anno, questo Istituto, in occasione del safer internet day, organizza eventi di sensibilizzazione alla sicurezza su internet, coinvolgendo tutti gli alunni, dalle classi quarte fino alla terza media.
E' stata una giornata particolarmente importante, perché ha visto 220 ragazzi delle classi quinte della primaria di Chieve, Bagnolo Cremasco, Monte Cremasco e Vaiano Cremasco e le classi seconde della secondaria di primo grado di Bagnolo Cremasco e Vaiano Cremasco, che hanno seguito l’interessante lezione durante le ore mattutine. Analogo incontro, con contenuti più adatti a loro, è stato vissuto con circa 90 adulti (genitori, insegnanti e personale scolastico) per ascoltare, imparare, affrontare uno dei problemi che maggiormente caratterizzano la nostra quotidianità: i rischi che corrono i giovani attraverso la navigazione in rete. Non si è trattato di identificare solo i pericoli, ma anche e, soprattutto, conoscere le strategie per evitarli. Il Lions International ha creato questo service di rilevanza nazionale per essere concretamente vicino alle esigenze di una società che cambia con soluzioni ed interventi informativi e preventivi. Il merito di questo Convegno è stato quello che, nonostante le apparenti difficoltà di dialogo, ha visto riunite varie generazioni per un utile e costruttivo confronto. Questo intervento formativo di alto livello, finalizzato ad arginare molte devianze ed errate sollecitazioni a cui sono soggetti i giovani di oggi, è stato reso possibile grazie al formatore, dott. Maurizio Sonnoli, laureato in Informatica all’Ateneo di Pisa. Fondatore e gestore di una società che si occupa di Hardware e, soprattutto Software, in particolare in ambito della gestione del personale, si occupa, presso Enti pubblici, di progettazione e supervisione in ambiti di controlli di qualità dei servizi.
Il dott. Sonnoli, che da sette anni, si occupa di Interconnettiamoci, ha identificato un grave problema: la navigazione in rete è fonte di rischi, ma non tutti, ragazzi ed adulti, ne hanno piena cognizione. Internet rappresenta, fin dalla sua nascita, il regno della libertà, ma è opportuno precisare che si tratta di una libertà molto più ampia di quelle finora conosciute, non soltanto perché fa uso di una tecnologia molto potente, ma anche perché, in gran parte, è rimessa all’arbitrio di chi la esercita e, di conseguenza, risulta molto più pericolosa. Dopo un excursus sulla velocità con cui si è evoluta la tecnologia, il relatore ha spiegato che, proprio per questo, si sono trovati, in gran parte, impreparati i genitori, i nonni, gli insegnanti e gli adulti che, da sempre, hanno, invece, svolto un ruolo fondamentale nell’educazione e nella crescita dei minori. Ecco perché è necessario conoscere bene le regole dei programmi che si usano sul PC, sugli smartphone e tablet, mantenere aggiornate le difese dei mezzi informatici, usare solo software provenienti da fonti sicure e curare la privacy nei Social Network. Con un approccio improntato ad una simpatica interazione con gli studenti e gli adulti, il relatore, facendo uso di slides interessanti e di impatto immediato, ha invitato a selezionare bene i contatti con i quali scambiare informazioni, foto e video, a riflettere bene prima di postare foto, video, o solo pensieri, ad usare password criptate non da condividere, a comportarsi come è auspicabile, rispettando gli altri. E’ inoltre importante segnalare abusi e, se necessario, chiedere aiuto.
Cosa non fare? Rispondere a messaggi “imbarazzanti”, fissare appuntamenti con persone conosciute sulla Rete, fornire informazioni personali, aprire allegati di mail provenienti da fonti non sicure, scaricare musica e programmi illegalmente e fornire indicazioni su dove siamo e cosa facciamo in ogni istante, al fine di prevenire guai seri.
Il past Governatore Distrettuale Adriana Cortinovis Sangiovanni, Coordinatrice del Comitato Cittadinanza Umanitaria Attiva e promotrice dell’evento, nell’esprimere la propria soddisfazione per questo intervento, improntato all’acquisizione di norme fondate sul rispetto dei principi ispirati alla prudenza, alla discrezione ed alla riservatezza, per un uso consapevole e responsabile della Rete da parte di giovani ed adulti, si è complimentata per questo intervento fattivo, organico e completo, che ha aperto nuovi orizzonti di comportamento.
Adriana Cortinovis Sangiovanni