La tradizionale consegna dei riconoscimenti ai giovani “artisti” della Scuola Secondaria di 1°Grado di Soncino si è svolta nella mattinata del 13 aprile, in un clima di gioiosa partecipazione. Il Presidente del Lions club Soncino Adriano Corradini, nell’Aula Magna dell’Istituto Giovanni XXIII di Soncino, ha introdotto gli ospiti della manifestazione, intervenuti per congratularsi per la massiccia partecipazione dei ragazzi, che si sono impegnati nell’esprimere, attraverso le loro opere, il messaggio di speranza per una pace globale, elaborando il tema di quest’anno “Osate sognare”.
La Dirigente Scolastica Raffaella Ferranti ha sottolineato l’importanza dell’impegno nello studio, basilare per una vita serena e costruttiva. L’Assessore Roberto Gandioli ha espresso il desiderio di Pace che risiede nell’anima di ognuno, citando un famoso discorso di Nelson Mandela. Il Presidente Corradini ha poi ringraziato il Prof. Gabriele Moro, che ha seguito e stimolato ogni studente ad esprimere con impegno ed energia il proprio pensiero. Il Prof. Moro ha inoltre sottolineato con chiarezza che i vincitori della manifestazione sono stati singolarmente tutti gli alunni delle terze classi; infatti, senza il loro contributo artistico, non si sarebbe potuto organizzare un evento oggi così significativo.
Il Presidente ha ringraziato per la presenza anche i numerosi insegnanti, i soci del direttivo del club ed i genitori degli alunni premiati; ha ricordato, inoltre, che la scelta delle opere segnalate è stata alquanto difficile per l’ottimo livello degli elaborati.
I nomi dei premiati sono stati accolti con fragorosi applausi; il primo premio assoluto è stato assegnato ad Andrea Carelli della 3°A. I migliori elaborati di ogni classe sono stati così selezionati: Camilla Colombo della 3°A, Elena Fermo della 3°B, Flora Belloni della 3°D. Sono poi seguite due menzioni per le opere di due alunni “speciali”: Giorgia Ferrari della 3°A e Jacopo Margnini della 3°D.
Il Presidente, visibilmente emozionato, ha concluso la cerimonia ringraziando gli alunni e l’intero corpo docente, che ha partecipato attivamente all’evento, facendo proprio il motto Lions “We Serve”, infatti il loro “servizio” è stato genuino, spontaneo e profondo.
Appuntamento all’anno prossimo, con nuovi volti, con nuove opere artistiche, ma con lo stesso entusiasmo.