Il 19 novembre 2023 in piazza del Duomo a Crema saranno stese tutte le coperte realizzate da volontarie generose appassionate di lavori a maglia, che hanno aderito a “Viva Vittoria”, opera relazionale condivisa, in occasione della giornata per la sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Il progetto è stato presentato ai club Lions della Zona A della III^ Circoscrizione (Lions Club Crema Host, Soncino, Pandino Gera D’Adda Viscontea, Crema Gerundo, Crema Serenissima, Castelleone e Pandino il Castello) dalla Coordinatrice del Comitato Distrettuale Cittadinanza Umanitaria Attiva, past Governatore Adriana Cortinovis Sangiovanni, che ha illustrato, con il Presidente di Zona Giuseppe Somma, le modalità di collaborazione. Tutti i Club hanno accolto favorevolmente la proposta di questo service di Zona, offrendo il proprio contributo mediante l’acquisto di gomitoli di lana da consegnare alle volontarie di Viva Vittoria, affinché venga realizzato un quadrato di 1200 metri quadrati che coprirà piazza del Duomo a Crema. La consegna di questo service è stata effettuata ai primi di aprile da Adriana Cortinovis e Giuseppe Somma, in rappresentanza di tutti i club, nella sede dell’Associazione “Donne contro la violenza” di via Mercato a Crema. La Presidente Gianna Bianchetti, la Vicepresidente Laura Canesi e la volontaria Carmen Boffelli, nel ringraziare per il dono, hanno specificato che le coperte realizzate saranno oggetto di una raccolta fondi a favore di Associazione Donne Contro la Violenza Odv, per il sostegno delle donne vittime di abusi. La finalità è quella di cercare la condivisione di tempo e di idee per sensibilizzare tutti coloro che avvertono la drammaticità del problema ed i Lions sono stati molto soddisfatti di aver contribuito a questo nobile progetto. Durante l’incontro, è stato specificato che, chi lo desidera, può unirsi al nutrito gruppo già al lavoro, realizzando ai ferri, o ad uncinetto, quadrati di maglia di cm. 50X50. Questi saranno uniti per realizzare coperte che, insieme, diventeranno un’immensa coperta condivisa. I quadrati andranno consegnati ai centri di raccolta di Crema, Cremona e provincia, o presso i punti di vendita Conad entro il 31-10-2023.
Giovedì 19 gennaio nella cattedrale del Duomo di Crema le associazioni di clubs e di servizio del territorio diocesano hanno condiviso insieme al Vescovo di Crema, Sua eccellenza Monsignor Daniele Gianotti, per il terzo anno consecutivo, un ampio momento di solidarietà a favore delle famiglie bisognose.
Erano presenti i presidenti e i soci de: i Lions clubs, Crema Host Riccardo Murabito, Crema Gerundo Mauro Merico, Crema Serenissima Massimo Sanella, Leo Crema, Rotaract Francesca Caravaggio, Rotary Crema Mario Cassinotti, Rotary SanMarco Alfredo Ferrari, Inner Wheel Erica della Noce, UCID sezione di Crema Franco Agosti, Panatlhon Massimiliano Aschedamini, M.C.L. Michele Fusari, Casa del Pellegrino Davide Balestracci. Nonché la presenza del primo cittadino Sindaco Dott. Fabio Bergamaschi.
Il vescovo Monsignor Daniele Gianotti, ha celebrato la Santa Messa, unitamente al parroco Don Angelo Frassi, a Don Pier Luigi Ferrari, già Consulente Ecclesiastico UCID Crema e al diacono Matteo Berselli.
L’armonia canora del Soprano Veronique Mercier, del mezzo-soprano Giovanna Caravaggio e del maestro Marcello Palmieri all’organo positivo rinascimentale e cetra, hanno creato un’atmosfera soave e coinvolgente. Il Vescovo ha sottolineato, durante l’omelia, come si debba essere sempre disponibili alle necessità di chi ha bisogno, con vero spirito di Cristiano sempre con umiltà e desiderio di dare certezza e Unione.
L’appuntamento concreto del dono di beneficenza per le famiglie bisognose del territorio Diocesano, ormai codificato, fortifica il fare sempre qualcosa per gli altri, così come sottolineato dal Presidente del Crema Host Riccardo Murabito, a nome delle associazioni presenti. Infatti come recita il motto We serve e come diceva il fondatore dei Lions Melvin Jones: “che per andare lontano si deve iniziare a fare qualcosa per gli altri!”. L’esperienza di essere uniti, sinergici e operativi è segno di costruzione delle relazioni e di sensibilità doverose per il prossimo, specie per chi è nel bisogno.
L’incontro si è concluso con la foto del Vescovo insieme alle associazioni.
Giovedì 20 ottobre 2022, presso il Ristorante Nuovo Maosi di Crema, si è tenuto l’intermeeting, dal titolo “Quale futuro per la città di Crema” con i tre Lions Club della Città, Crema Host, Gerundo e Serenissima e il Sindaco di Crema Fabio Bergamaschi.
Ad accogliere il Sindaco, oltre ai soci dei tre Lions clubs, i presidenti (Crema Host) Riccardo Murabito, (Crema Gerundo) Mauro Merico, (Crema Serenissima) Massimo Sanella. Presente anche il Governatore distrettuale 108 Ib3 Massimo Camillo Conti, e Adriana Cortinovis Sangiovanni (Past governatore), unitamente al Vice Presidente Fondazione Teatro Ponchielli Lion Franco Mazzini. Dopo la lettura del Codice dell’etica lionistica, il presidente del Crema Host Riccardo Murabito ha ricordato il protocollo d’intesa siglato nel 2016 con il comune di Crema, che ha rappresentato il sigillo della collaborazione con la massima istituzione cittadina, che i tre club vogliono proseguire. Fabio Bergamaschi durante il suo intervento, ha illustrato qualche pennellata del programma amministrativo per i prossimi 5 anni, come l’ha definite lui stesso, già presentato lo scorso luglio in sala Ostaggi, per una Crema che vuole essere “città del benessere”.
Per Bergamaschi, la città che vuole portare avanti, deve essere una Comunità inclusiva e capace di fare correre tutti, con i territori che devono riallinearsi per perseguire in maniera strategica la transizione ecologica. Il sindaco ha poi parlato delle iniziative in corso, soprattutto dei tre nuovi parchi pubblici, dal raddoppio del Parco Bonaldi, al rapporto tra pubblico e privato nell’area della passerella Bettinelli, al Parco da realizzare alla Pierina, grazie ai fondi del PNRR. E restando in tema di Pierina, Bergamaschi ha parlato dell’occasione offerta dalla revisione del vecchio PGT, e dalla necessità di procedere a progetti di rigenerazione urbana, mirando a intervenire su tutte quelle aree che ora a Crema figurano come “ex”, dalla Pierina, che all’epoca fu dell’Olivetti, trasformandolo in nuovo spazio per l’alta formazione professionalizzante, dove creare anche una comunità energetica, con pubblico e privato capaci di contribuire a realizzare e consumare energia pulita. Il sindaco ha inoltre trattato ad ampio raggio pillole del suo programma, dalla dimensione sociale e relazionale, alla necessità di trovare strumenti per supportare chi vive una condizione di marginalizzazione, riconoscendo ai club di servizio il ruolo di collaborazione attiva e propositiva.
La serata si è conclusa con i ringraziamenti ai presenti e gli auguri al Sindaco di Crema per i suoi prossimi 5 anni di servizio come primo cittadino della città, e la consegna di una targa quale sigillo del motto We serve a vantaggio della collettività.