La costante attenzione, che il Lions Club Cremona Stradivari dedica alle necessità del territorio, si è concretizzata in questi giorni in un nuovo service a favore delle famiglie in difficoltà. Come sappiamo, la pandemia ha aggravato le situazioni di indigenza ormai note, facendo anche emergere nuove povertà, creando nuove esigenze, come ad esempio quella di una comunicazione più adeguata.
Attraverso il Presidente Pierangelo Piccioni, il Club, grazie anche alla collaborazione della società C2-Group, ha donato trenta tablet, che andranno a migliorare, anche se in forma virtuale, i rapporti e la comunicazione interpersonale, viste le restrizioni imposte dalle norme anti contagio. I tablet, consegnati a Don Pier Codazzi della Casa dell’Accoglienza, che farà da tramite, offrendo i supporti telematici alle famiglie meno abbienti, che si rivolgono a lui, andranno a colmare un duplice vuoto di comunicazione. La prima funzione, ormai divenuta indispensabile, è quella di avvicinare la scuola alla famiglia e rendere possibile l’attività scolastica attraverso la didattica a distanza (DAD); la seconda, non meno importante, è quella di favorire attraverso le nuove tecnologie il contatto tra familiari lontani. Si tratta di persone ricoverate in ospedale o inserite in altre strutture assistenziali per anziani o disabili, afflitte da un drammatico senso di solitudine, che può essere in parte alleviato attraverso le videochiamate. Don Pier, a conoscenza della assidua attività di Servizio del Club, ha ringraziato il Lions Stradivari per la sensibilità e la costante attenzione ai bisogni della comunità.
Nella foto da sinistra: Piccioni, Ripa, Fasani, Azzini, Don Pier Codazzi