Il Multidistretto 108 Italia ha accolto la proposta, arrivata dai club siciliani, di creare un Punto Lions presso un Centro Commerciale, per facilitare ed ampliare la conoscenza del mondo Lions e delle attività svolte dalla più grande Associazione di servizio a livello internazionale.
E’ stato scelto il Distretto Ib3 e la città di Cremona con i suoi 6 club, come apripista, e già dal 16 giugno 2022, è presente un Punto dedicato presso la galleria del Centro Commerciale CremonaPo.
Alla conferenza stampa il Presidente di Zona, Pierangelo Piccioni, ha annunciato che è stato posizionato un totem per la raccolta di occhiali usati, che, una volta riciclati, saranno così destinati a persone che ne hanno bisogno, ma non possono permettersi l’acquisto; inoltre, ridurranno i rifiuti a tutto beneficio dell’ambiente.
In un prossimo futuro il Punto Lions messo a disposizione potrà essere utile ai club della città per farsi conoscere, per collaborare, per promuovere le proprie iniziative e per raccogliere fondi per le attività di service.
Questa postazione rappresenta una novità, che sfruttata efficacemente, porterà linfa e nuove opportunità.
Alessandra Donelli
Nell’ottica della trasparenza verso i soci, il Presidente del Lions club Cremona Host Alberto Chiarvetto ha voluto dedicare un meeting alla consegna dei services ad alcune associazioni di volontariato; serata in cui hanno potuto raccontare i loro scopi e le loro finalità e come hanno impiegato o come impiegheranno il contributo ricevuto dal club. La carrellata degli interventi è iniziata con Renata Patria dell’Università della Terza Età: “Essendo stati costretti ad interrompere il nostro servizio a causa della pandemia, i nostri soci sono passati da 90 a 70. Alla riapertura, la nostra università è diventata un centro di aggregazione sociale oltre che un mezzo per la vita attiva del cervello. E’ anche merito vostro se abbiamo potuto riprendere le lezioni e gli incontri che i nostri soci ci richiedevano con insistenza”.
La parola è poi passata a Giuseppe Conti dell’omonima Associazione “Giorgio Conti”: “Colgo l’occasione per ringraziarvi. Sono tanti anni che voi del L.C. Cremona Host ci sostenete. Siamo nati 34 anni fa per aiutare i bambini gravemente malati e, nel corso di questo periodo, abbiamo instaurato un rapporto di telemedicina con l’Ospedale Buzzi di Milano e con l’Ospedale di Brescia, perché i casi gravi non sono trattati a Cremona, dove siamo comunque presenti con numerose iniziative. Nel 2021 abbiamo donato sul territorio 130.000 euro per aiutare i bambini bisognosi”.
Sono poi intervenuti “Bruco blu” e “Woonly” della nuova Associazione “Dal Naso al Cuore” affiliata a V.I.P. Italia, che promuove attività di volontariato clown in strutture pubbliche e private e in quei luoghi in cui sia presente un disagio fisico o psichico. “Tutti i volontari devono sostenere e superare un corso di 100 ore, ha raccontato Bruco blu, lo scopo delle nostre azioni è di portare umanità a chi soffre, aggiungendo un po' di sano umorismo. Operiamo principalmente presso l’Ospedale di Cremona e a Cremona Solidale. Eravamo presenti, durante la pandemia, presso l’hub vaccinale nelle giornate dedicate ai bambini, e abbiamo svolto assistenza a domicilio a persone fragili. Quello che facciamo, lo facciamo con il cuore, perché quando ci togliamo il naso, comunque vada, il naso ci cade sul cuore”.
La nuova Presidente di APOM, Elena Irma, dopo i ringraziamenti, ha elencato le attività svolte: “Abbiamo donato a “Cremona Soccorso Onlus” un mezzo attrezzato per il trasporto gratuito delle pazienti per controlli e visite, e ripreso la nostra attività principale, che è quella dell’informazione ai fini della prevenzione, con incontri nelle scuole e nei Comuni del territorio, utilizzando il vostro contributo per il materiale divulgativo.”
A seguire i Leo: “La collaborazione con voi Lions, quest’anno ci ha permesso di spedire ai nostri corrispondenti Leo argentini, 63 giochi “Let’s Play Different”, che sono stati distribuiti nelle scuole della periferia della città e non solo, con lo scopo di sensibilizzare bambini, giovani e adulti al mondo della diversità. Infine, abbiamo potuto contribuire all’emergenza Ucraina, grazie al vostro aiuto abbiamo acquistato materiale medico-sanitario, cibo e vestiti da spedire dove più ce n’era bisogno”.
Ultimi, ma non ultimi, i nostri Alpini della sezione Cremona-Mantova. E’ intervenuto il neo Presidente Riccardo Panada: “Abbiamo ricostituito il gruppo di Protezione Civile, con una squadra di pronto intervento, con 5 volontari sempre pronti, e due squadre, una specializzata sulle calamità idrogeologiche e l’altra nell’allestimento delle cucine per la distribuzione di pasti caldi. Sono state 4000 le ore di lavoro donate lo scorso anno in servizi al territorio. Quando la popolazione vede la nostra penna, ci apre le porte, ci sorride, cerca un abbraccio, anche il Papa ha raccontato che noi siamo brontoloni e goliardi, ma sotto il nostro cappello c’è tenerezza, c’è cuore”.
Michele Uggeri
Didascalia foto:
Da sinistra: Panada, Chiarvetto, Irma, Woonly, Conti, Patria e Bruco Blu.
Ho sempre pensato che i corsi di guida sicura fossero finalizzati a saper guidare la propria auto in modo più veloce e sportivo. Il meeting organizzato dal Presidente del Lions club Cremona Host, Alberto Chiarvetto, mi ha fatto invece scoprire una diversa realtà. L’appuntamento con Giorgio Porello, esperto pilota istruttore della Scuola di Guida Sicura “Guidare & Pilotare” di BMW Italia, in collaborazione con la concessionaria BMW Autotorino di Cremona, ha consentito di realizzare una serata veramente interessante.
Dopo la breve cerimonia di ingresso dei due nuovi soci Luigi Villa e Andrea Pimpinelli, che sono entrati a far parte del Cremona Host, il Presidente Chiarvetto ha passato il “volante” al pilota che, con l’ausilio di alcune slide, a supporto della sua grande esperienza e preparazione, ha letteralmente catturato l’attenzione dei soci spiegando l’importanza di approfondire le proprie competenze di guida soprattutto in termini di sicurezza.
Porello ha introdotto il tema di “Guida sicura predittiva”, spiegando che la sicurezza è frutto di un equilibrio mentale, il cui pericolo principale siamo noi, con le nostre azioni, le nostre distrazioni. Un concetto fondamentale, perlopiù sconosciuto, è quello che l’auto si guida con gli occhi, “quando riuscirete a farlo, non sarete più gli stessi piloti”. “Il nostro campo visivo si riduce in proporzione alla velocità, ha continuato Porello, i corsi prevedono esercizi in pista che aiutano a capire dove bisogna guardare: oltre le curve, ed il più lontano possibile, e di conseguenza effettuare le opportune manovre e, in questo modo, prevenire gli incidenti perché si tende naturalmente ad andare dove si guarda. Si tratta, in pratica, di prevenire anziché cercare di rimediare agli errori con manovre di vario tipo”. Si è poi soffermato su uno degli errori più frequenti, spiegando il corretto uso dell’ABS in frenata.
La serata è servita a far comprendere ai soci che la prevenzione è alla base di tutto, al di là delle capacità di guida, e a prendere consapevolezza che sia i guidatori navigati, ma soprattutto i neopatentati, dovrebbero frequentare un corso di guida per essere pronti ad affrontare le insidie della strada con le corrette competenze per la sicurezza loro e degli altri. Una raffica di domande ha poi “investito” il relatore a dimostrazione della curiosità e della partecipazione attiva dei soci presenti.
Michele Uggeri
Didascalia foto
Da sinistra: Emanuele Giboli, Giorgio Porello, Alberto Chiarvetto, Elisabetta Chiarvetto, Luca Rambaldi.
Il mese scorso, presso Relais Convento, si è tenuta la consueta conviviale degli auguri del Lions Club Cremona Host, presieduto da Alberto Chiarvetto, e del Leo Club Cremona Host, che quest’anno sono riusciti ad organizzarla nonostante il periodo particolarmente difficile. Ospiti della serata l’Immediato Past Governatore Cesare Senzalari che, causa Covid, lo scorso anno non aveva potuto partecipare di persona agli eventi dei club, il Presidente del Distretto Leo 108IB3 Umberto Arrisio, il Presidente di Zona Pierangelo Piccioni e una nutrita delegazione dei giovani Leo.
Prima dell’inizio del meeting si è svolta una raccolta fondi con la vendita di alcuni prodotti preparati grazie all’impegno dei soci Leo. In seguito il Past Governatore Cesare Senzalari ha espresso ai soci i suoi ringraziamenti per il lavoro svolto sia dai Lions sia dai giovani Leo del Cremona Host durante lo scorso anno lionistico. Particolare attenzione è stata dedicata al grande lavoro di squadra, come sottolineato dalla Presidente Leo Elisabetta Chiarvetto, svolto dai Leo, che hanno ricevuto il premio Excellence quale Leo Club che si è contraddistinto per tutte le attività svolte nei vari settori e per il service internazionale, in collaborazione con un Lions ed un Leo club argentini, a favore della popolazione bisognosa del loro territorio. E’ poi intervenuto Umberto Arrisio, Presidente Distrettuale Leo, evidenziando che ogni anno in Italia solo pochi Leo Club riescono ad ottenere il premio Excellence: riconoscimento che si ottiene, non solo per i service fatti, ma anche per le tante attività diversificate che sono state svolte sul territorio e per l’incremento del numero dei soci.
A seguire la consegna ai soci delle Chevron per gli oltre 20, 30 e 40 anni di appartenenza al club e, come festosa conclusione, il consueto scambio degli auguri.
Michele Uggeri
Didascalia:
Da sinistra: Pierangelo Piccioni, Cesare Senzalari, Alberto Chiarvetto, Elisabetta Chiarvetto e Umberto Arrisio.
“Il volontariato durante la pandemia Covid-19” è stato il tema del meeting che il presidente del Lions Club Cremona Host, Alberto Chiarvetto, ha organizzato per i suoi soci. Relatore il presidente dell’associazione “Siamo Noi Onlus” Claudio Bodini, che ha saputo catturare l’attenzione della platea coinvolgendola in un “viaggio” all’interno del mondo del volontariato con una presentazione che ha alternato racconto, slide e filmati, dal titolo “Come sconfiggere il Covid e non solo… con il cuore”.
Un percorso con immagini che si sono impresse nella mente attraverso le date più importanti: dal 22 febbraio 2020, con l’annuncio “Italia infetta, esplode il contagio”, e data in cui “Siamo Noi” ha dovuto abbandonare il servizio in ospedale, al 10 marzo 2020 con la foto, emblema della sofferenza, dell’infermiera Elena Pagliarini addormentatasi in ospedale sulla tastiera del suo pc, e via via di mese in mese fino al loro intervento, a fine dicembre, in collaborazione con l’ospedale ed altre associazioni di volontariato per attivare la campagna vaccinale, prima in ospedale e poi all’hub in fiera, con il reclutamento di 600 volontari che hanno operato dall’8 marzo al 14 settembre 2021. “Abbiamo aiutato anche le Rsa, ha proseguito Bodini, che avevano il problema delle visite dei parenti, visite che erano contingentate ad una sola volta al mese e che, grazie al nostro aiuto, sono passate ad una volta alla settimana. Questo è stato molto importante per gli anziani che hanno potuto così mantenere un rapporto d’affetto con i propri famigliari. Tante volte non capiamo il linguaggio degli anziani, cosa vogliono dirci e cosa vogliono raccontarci: gli anziani li ascoltiamo a “Cremona Solidale”, al pronto soccorso, ci raccontano la loro vita, le loro storie, i loro problemi. La nostra è un’associazione di accoglienza e di ascolto, partendo dal rispetto della persona qualunque essa sia. E questo i nostri volontari vogliono farlo al meglio”. Ha poi proseguito parlando della nascita di “Siamo Noi” nel dicembre del 2012, e il primo luglio del 2013, dopo aver fatto i corsi di preparazione, dell’inizio ad operare in pronto soccorso per risolvere un’esigenza, quella di aiutare le persone in attesa. “Dobbiamo entrare in empatia con chi ci sta di fronte, con chi vogliamo aiutare, dobbiamo riuscire a capire cosa stanno pensando, cosa stanno vivendo. Dobbiamo entrare, in quei momenti, nella loro vita. I nostri volontari cercano, tutti i giorni, di raggiungere questo obiettivo. Bisogna farlo con attenzione e, al momento giusto, bisogna sapersi staccare. Al pronto soccorso aiutiamo ad aspettare, aiutiamo a capire e far capire che cosa succederà, quali sono i tempi di attesa e a far passare il tempo, perché la sala di attesa dell’ospedale è “un non luogo”, le persone possono stare sedute a 20 centimetri l’una dall’altra senza parlarsi né guardarsi. Noi ci impegniamo a cercare di parlare con queste persone. E’ quando c’è bisogno di aiuto che ci “Siamo Noi”. Per preparare i nostri volontari, organizziamo in collaborazione con l’Ospedale corsi per apprendere come relazionarsi al meglio con tutte le persone con cui entriamo in contatto”.
La serata, che ha toccato il cuore di tutti i soci, si è conclusa con un lungo applauso e numerose domande.
Michele Uggeri
Didascalia foto:
Claudio Bodini, Alberto Chiarvetto e Elisabetta Chiarvetto
Iniziativa dei Lions Club della III^ Circoscrizione Zona B:
Sono ormai ultimati i lavori al parco Sartori fra via del Sale e via dei Classici, a Cremona e domenica 10 Ottobre si terra l'inaugurazione, in occasione della giornata ( Bimbi in Bici )
Lions Club e Fiab, hanno sostenuto la realizzazione di una area di educazione stradale nell'area verde adiacente l'asilo Navaroli. E' un modo per imparare le regole della strada in modo ludico: si ripropone infatti una vera e propria strada in miniatura con relativa segnaletica e con spazi per la mobilità esclusivi e condivisi.
Ci saranno lezioni per classi delle varie scuole, potranno usufruire del circuito anche le associazioni non scolastiche che hanno finalità compatibili col progetto e quelle per disabili. Insomma, una strada in miniatura per insegnare ai più piccoli a muoversi nel traffico senza paura.
Programma: