Venerdì 23 febbraio, nell’Aula Magna del Collegio “Cairoli” di Pavia, gremita di pubblico, la scrittrice Francesca Giannone ha diffusamente parlato del suo romanzo d’esordio “La portalettere”, dialogando con la giornalista Pierangela Fiorani. Da più di un anno il libro è in testa alle classifiche, si è aggiudicato il Premio Bancarella 2023, è giunto alla venticinquesima edizione, è in corso di traduzione in sedici Paesi e diventerà presto una serie tv.
L’ evento è nato dalla collaborazione tra la Casa Editrice Giunti, il Rettore del Collegio “Cairoli” Prof. Andrea Zatti, BibLions, il Lions club Pavia Le Torri ed il Lions club Certosa di Pavia.
Rispondendo alle domande poste dalla giornalista Fiorani, la scrittrice ha delineato le ragioni che l’hanno motivata alla stesura del romanzo, ispirato alla vera storia della sua bisnonna, la prima postina del Salento. La protagonista Anna è una figura femminile moderna, simbolo di emancipazione, che non si lascia condizionare dalle convenzioni del tempo. Il lettore viene calato dentro un grande romanzo storico e di formazione, ambientato in Puglia, intessuto con maturità e sapienza e che traccia un quadro realistico della società italiana dagli anni 30 agli anni 60, tra intrighi famigliari, colpi di scena e lotta per la parità di genere.                                          

M.P.