“TUTTI INSIEME” un nome simbolico per identificare un Service fortemente voluto e realizzato con determinazione dai quattro Lions Club e dal Leo Club della II Circoscrizione Zona C, grazie anche al contributo del Distretto, coordinati dal prezioso lavoro organizzativo del Presidente di Zona Maurizio Saturno.
Il Lions Club Stradella-Broni Host col presidente Massimo Carloni, il Lions Club Stradella Montalino col presidente Rossana Burani, il Lions Club “Le Vigne” di Montù col presidente Benita Nicolini, il Lions Club Casteggio Oltrepò col presidente Enrico Madama ed il Leo Club Stradella-Broni col presidente Mara Lupica Spagnolo, si sono uniti, ancora una volta, per aiutare le famiglie che stanno affrontando un periodo di difficoltà a causa delle conseguenze della pandemia da Covid-19.
Per tornare al nome stesso del Service, “Tutti Insieme”, sono stati stanziati 5000 euro che sono serviti ad acquistare 200 buoni spesa da 25 euro ciascuno da spendere presso una catena di supermercati della zona; buoni che sono stati affidati ad associazioni benefiche o enti istituzionali, in particolare alle Associazioni Parrocchiali “Pane quotidiano” di Stradella e “Pane di Sant’Antonio” di Broni, alla Onlus Mons Acutus di Montù Beccaria ed all’assessorato al Welfare del Comune di Casteggio, rispettivamente rappresentati dalle presidenti Marisa Guarnaschelli ed Elisa D’Auria, accompagnate da Don Gianluca Vernetti di Broni, Ernesto Belcredi presidente Onlus ed Anna Raffinetti vicesindaco ed assessore Welfare Comune Casteggio; a questi enti il compito di selezionare le famiglie più bisognose a cui donare i buoni che non serviranno a risolvere, ma almeno ad alleviare, le difficoltà di un periodo che, tutti speriamo, possa presto chiudersi.
Un segno di continuità con i Service già realizzati precedentemente, quali “Una mela per chi ha fame”, “Borsa della spesa” e “#donaciòchepuoi”, che è anche una promessa per il futuro, per non dimenticare chi ha avuto temporaneamente bisogno di una mano tesa.
Maurizio Gramegna
“Roba truà, mesa rubà”. È il titolo della divertentissima commedia dialettale portata in scena dalla Compagnia G74 di Oliva Gessi ed organizzata dai Lions Club Stradella-Broni Host, Stradella Broni Montalino, Casteggio Oltrepò e Leo Club Stradella-Broni per una raccolta fondi a favore della Fondazione Lions in occasione della Giornata LCIF.
L’evento è stato realizzato grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale di Broni, rappresentata dal sindaco Riviezzi, che ha messo a disposizione la struttura organizzativa del Teatro Carbonetti e l’incantevole cornice dei giardini di Villa Italia per poter ospitare in sicurezza un pubblico di più di 200 persone.
La serata è stata introdotta dal benvenuto del Sindaco Riviezzi, dal Presidente di Zona Angelo Gallinari e dal Governatore Cesare Senzalari, sul palco unitamente ai Presidenti di Club Massimo Carloni, Rossana Burani, Enrico Madama e Lucrezia Rebasti per i Leo.
Un motivo di orgoglio per i Club che hanno creduto all’iniziativa superando insieme le difficoltà organizzative e raggiungendo un risultato di eccellenza all’interno del Distretto.
Un ringraziamento particolare alla disponibilità e bravura dei componenti della Compagnia, nella cui compagine si annovera il socio del Lions Club Stradella-Broni Host, Andrea Defilippi.
La grande affluenza di pubblico ha consentito all’organizzazione di raccogliere fondi per una cifra finale pari a 2600 euro, interamente devoluti alla causa LCIF.
Maurizio Gramegna
Il 27 settembre 2020, presso l’Istituto della Scuola Primaria di Portalbera (PV), hanno potuto finalmente avere luogo, dopo la sospensione di qualsiasi evento per emergenza Covid-19, la benedizione e l’inaugurazione del “Muro Lions”, eretto dal Comune, anche grazie al fondamentale apporto economico offerto dai Lions, nel corso dell’anno lionistico 2019-2020.
Il Club Stradella Broni Montalino ha, infatti, saputo convogliare nel progetto, oltre ai proventi derivati dai numerosi service organizzati sotto la presidenza di Silvia Bonacina, anche il prezioso contributo della Onlus distrettuale, che, dopo aver visionato il progetto, ha ritenuto particolarmente lodevole l’iniziativa.
Si tratta di un muro di cinta lungo 12 metri che ha permesso di delimitare l’area cortilizia posta sulla parte posteriore dell’istituto scolastico, ora dedicata alla ricreazione degli alunni; un nuovo spazio esterno sicuro per i ragazzi, ancora più prezioso in tempi di Covid-19, al fine di permetterne l’aggregazione nel rispetto delle distanze di sicurezza.
La nuova recinzione è stata battezzata “Muro Lions”, in quanto, sui 12 metri di muratura, sono stati raffigurati, grazie all’eccellente lavoro di giovani writers locali abili nella tecnica dei “murales”, il logo internazionale Lions ed i vari temi distrettuali; il lavoro è completato da una targa che riporta il logo del club e l’anno di costruzione.
Nonostante il grigiore della pioggia, è stata una domenica di festa, colorata di speranza per il futuro di tanti giovani alunni, alla presenza del Governatore Cesare Senzalari, di numerose socie, delle insegnanti, di Don Cristiano Orezzi, in rappresentanza della parrocchia di Stradella, e dell’Amministrazione locale.
La giornata si è conclusa con la premiazione dei ragazzi vincitori dell’ormai storico concorso, patrocinato dal Club, un “Poster per la Pace”, i cui disegni sono stati esposti nei locali della scuola e con un ricco rinfresco organizzato dalle socie e dalla Gap Pro Loco di Portalbera.
Anna Salvano
“Ripartiamo da dove eravamo rimasti” è il motto con cui Rossana Burani, neo Presidente del Lions Club Stradella Broni Montalino, ha deciso di inaugurare il proprio anno in tempo di Covid- 19, incontrando, nella serata di apertura di Venerdì 18 Settembre u.s., socie e amici presso il ristorante “Bazzini” di Canneto Pavese.
Un anno davvero sui generis, costellato da tantissime incertezze e da pochi punti fermi per il futuro, che richiede ancora maggiore costanza e determinazione per raggiungere gli obiettivi prefissati in perfetto spirito lionistico, si è deciso di portare a termine gli eventi già programmati prima di dare avvio alle iniziative del nuovo direttivo.
Pertanto, durante la serata di apertura del nuovo anno sionistico, si è “ricominciato” proprio da dove tutto si era improvvisamente fermato, quindi dal Premio “Donna dell’Oltrepo’ Maddalena Carini 2020”, già programmato dalla Past President Silvia Bonacina.
Il prestigioso riconoscimento è andato a tre candidate che si sono distinte professionalmente in ambiti fondamentali per la nostra comunità: la medicina, l’educazione e l’arte. Antonella Arbasini, ortottista, che ha dedicato l’intera carriera alla cura dei bambini ed ha messo a disposizione del Club la sua professionalità nel corso del progetto “Sight for Kids” la scorsa primavera (premio in denaro donato dal Club devoluto all’associazione umanitaria “Save the Children”); Angela Sclavi, dirigente scolastico dell’IC di Casteggio, cui è andato un ringraziamento particolare per i progetti didattici ed educativi realizzati nella lunga carriera di insegnamento (premio in denaro donato dal Club devoluto all’associazione “Amici di Chiara” fondata da Anna Martelli, che si occupa di assistenza alle persone affette da disturbi alimentari); Claudia Maga, docente di lettere, cui viene riconosciuto il merito di aver scoperto, nel 1995, appena diciottenne, il segreto custodito per anni dal noto pittore Klimt nella tela “il Ritratto di Signora”, cioè il fatto che il ritratto celasse sotto un altro dipinto, “Ritratto di ragazza”, dichiarato scomparso dal 1927 (premio in denaro donato dal Club devoluto all’associazione “Costruire il futuro Onlus” che si occupa di assistenza alle persone diversamente abili ed alla associazione “Fare del bene Onlus”, che si occupa di violenza sulle donne e bullismo).
Anna Salvano
Didascalia foto: Da sinistra: Angela Sclavi, Silvia Bonacina, Antonella Arbasini, Claudia Maga.