Anche e soprattutto in un periodo particolare come questo, in cui ogni attenzione è focalizzata sulla pandemia in corso, è importante non dimenticare i soggetti più fragili, che da sempre combattono con realtà quotidianamente difficili.
Proprio per questo il Lions Club Stradella Broni Montalino ha deciso di porgere una mano ai ragazzi dell’Associazione Autismo Pavia “Il Tiglio”, contribuendo, mediante la donazione di 3000 euro, avvenuta nel dicembre 2020, alla realizzazione di un ambizioso progetto volto ad avviare al lavoro ed all’autonomia ragazze e ragazzi affetti da autismo e disabilità generiche.
Un progetto di orto didattico, attivato dal 2018, dai genitori dell’Associazione Autismo e dal personale educativo del centro “Il Tiglio”, con l’obiettivo di sviluppare consapevolezza sulle possibilità di crescita dei ragazzi, accrescere capacità, autonomie e piccole competenze, ponendo in essere, per quanto difficile, un tentativo concreto di “adultità”, che li possa far sentire parte attiva di un mondo normalmente a loro precluso; con la conseguenza di aumentare l’autostima e la percezione di un sé adulto e autodeterminato.
Questo progetto, finalizzato all’orticoltura ed alla floricoltura prevede, per il prossimo anno, il rafforzamento delle competenze dei ragazzi attraverso un incremento, sia dell’area coltivata sia delle persone coinvolte nelle varie fasi produttive, fino ad arrivare alla vendita dei prodotti stessi, attraverso la costituzione di una piccola società agricola per la commercializzazione dei prodotti.
Grande è stato il riconoscimento nei confronti del Lions Club Stradella Broni Montalino da parte dei genitori, che hanno espresso, attraverso una commovente lettera indirizzata alla Presidente, Rossana Burani e a tutte le socie, il loro sincero apprezzamento per l’attenzione profusa al progetto, sottolineando la sensibilità per aver saputo cogliere, e quindi, contribuire fattivamente, alla scommessa di un futuro il più possibile dignitoso per i loro ragazzi “senza retorica e pietismo” alcuno.
Un gesto di concreta solidarietà sul territorio, nel rispetto dei principi ispiratori del lionismo e che attesta la forza del club nel saper continuare a fare del bene per la comunità, anche nel corso di un anno tanto difficile.
Anna Salvano