A conclusione dell’anno sociale 2021/2022 la Presidente del Lions club Voghera la Collegiata, Paola Lorenzi, ha esposto un bilancio, decisamente positivo, di quanto realizzato, infatti oltre a tutto quanto è stato portato a termine, riguardante le varie aree tematiche: dagli screening per diabete, vista e udito, alla donazione di derrate alimentari per i più bisognosi, ai contributi erogati per LCIF e per i services tradizionali quali: Libro Parlato e Cani Guida, in quest’ultima parte dell’anno, è stata completata la raccolta di occhiali usati (circa 14 Kg); inoltre sono stati donati al Centro Accoglienza alla Vita di Voghera generi di prima necessità per neonati e bambini per un valore di circa 600 euro.
Infine è stato realizzato, presso la R.S.A. “Le Torri” di Retorbido (PV), un percorso sensoriale tramite la messa a dimora di piante aromatiche e da fiore, finalizzato a migliorare il benessere psico fisico degli anziani ospiti, tenendo in considerazione alcune caratteristiche come età, limiti nel movimento ed altre patologie. I sentieri predisposti hanno dunque un andamento sinuoso e regolare per consentire passeggiate senza rischi e tra i numerosi benefici va rilevata la possibilità di curare, tra l’altro, il morbo di Alzheimer o la demenza senile.
“L’anno sociale è finito, ma non termina la nostra attività” - così ha concluso la Presidente - ricordando che i risultati ottenuti e i futuri obiettivi da raggiungere sono l’essenza del nostro essere Lions.
Evelina Fabiani
Gli eventi collaterali che hanno arricchito la mostra sono stati la conferenza “Torniamo alla terra per salvaguardare ambiente e paesaggio” tenuta dal Prof. Teresio Nardi, Referente Educazione Slow Food Oltrepò Pavese, per diffondere la cultura alimentare e tutelare la biodiversità e la premiazione del Concorso Fotografico Distrettuale “AmbieTiAmo”, coordinato da Gladys Lucchelli e riservato ai Leo, che, pur nella semplicità degli scatti, ha contribuito a raccontare un patrimonio naturale che merita rispetto.
Didascalia foto:
Un folto pubblico ha decretato il successo della Mostra “Il Paesaggio tra memoria e futuro” organizzata dai Lions club della 2°Circoscrizione Zona B al Castello Visconteo di Voghera e inaugurata il 4 giugno scorso alla presenza di numerose autorità tra cui il Sindaco di Voghera Paola Garlaschelli, il Governatore del Distretto Lions 108 Ib3 Raffaella Fiori, l’Assessore alla Cultura, all’Ambiente ed all’Ecologia del Comune di Voghera Carlo Fugini, il Presidente della Provincia di Pavia Giovanni Palli e l’On. Elena Lucchini.
Intento della mostra, curata, con passione e competenza, dai Lions Giosuè Allegrini, con la collaborazione di Claudio Cignatta, del PDG Mirella Gobbi, Coordinatore Comitato Arte e Cultura e del Sig. Renzo Basora, è stato ristabilire la connessione tra l’uomo e l’ambiente; infatti, l’osservatore è stato calato all’interno di un percorso articolato in 5 sezioni:
Rilevanti, dal punto di vista qualitativo e quantitativo, le opere esposte, provenienti da importanti collezioni private del territorio lombardo, diversificate nelle tecniche e negli stili adottati, nei soggetti raffigurati e nei periodi storici rappresentati, che si sviluppano dalla seconda metà dell’800 sino alla contemporaneità.
100 gli artisti presenti in mostra, 227 le opere esposte in 4 sale del Castello Visconteo; da segnalare i più significativi pittori italiani dell’800 tra cui: Fattori, Pelizza da Volpedo, Tallone, Gignous e Carcano; fino ad arrivare ai futuristi (Depero), cubofuturisti (Olga Rozanova), surrealisti (Chagall) ed alle nuove tendenze della Street Art di Banksy.
Si è trattato, dunque, di una mostra coraggiosa, che ha espresso la volontà di misurarsi con una collettiva che ha cercato di collocare entro una, non scontata, prospettiva storica, i lavori di pittori, grafici, fotografi, selezionati per aver tentato un bilanciato equilibrio dei linguaggi adoperati dai vari artisti.
Eventi collaterali che hanno arricchito la mostra sono stati la conferenza “Torniamo alla terra per salvaguardare ambiente e paesaggio” tenuta dal Prof. Teresio Nardi, Referente Educazione Slow Food Oltrepò Pavese, per diffondere la cultura alimentare e tutelare la biodiversità e la premiazione del Concorso Fotografico Distrettuale “AmbieTiAmo”, coordinato da Gladys Lucchelli e riservato ai Leo, che, pur nella semplicità degli scatti, ha contribuito a raccontare un patrimonio naturale che merita rispetto.
Evelina Fabiani
La mostra “Il paesaggio tra memoria e futuro.”, organizzata dai Lions club della 2° Circoscrizione Zona B, ha dato origine ad un service a favore dell’Istituto Tecnico Agrario “C. Gallini” di Voghera. Questo Istituto è considerato scuola d’eccellenza dalla Regione Lombardia e, considerando il suo profondo legame con il territorio e con l’ambiente, i Lions hanno deciso di finanziare la realizzazione di un roseto didattico, che ha lo scopo di formare ed incuriosire chi lo fruisce, ponendo al centro dell’interesse il ruolo educativo, diventando così un sussidio nell’istruzione degli studenti.
Il progetto “Rose antiche e rose moderne”, coordinato dalla Prof.ssa Graziella Montagna, è nato dallo studio di una collezione di rose realizzata dal Prof. Pietro Cavagna e ha come obiettivi la valorizzazione della biodiversità e la conservazione di un patrimonio di rose antiche che solo pochi appassionati conoscono.
Le fasi di realizzazione hanno coinvolto gli studenti in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, sperimentando le innovative tecniche di coltivazione in tutte le necessarie fasi agronomiche e offrendo loro la possibilità di vivere
un’esperienza di apprendimento autentico e significativo; infatti, le attività progettuali dell’Istituto si prefiggono sempre l’intento di trasmettere agli allievi competenze professionali e passione per il lavoro svolto.
Il roseto è stato presentato, il 29 maggio scorso, dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Silvana Bassi, al Governatore del Distretto Lions 108 Ib3 Raffaella Fiori e alla Presidente di Zona Mariella Bergognone e in quest’occasione gli studenti, sotto la guida della Prof.ssa Montagna e con l’ausilio di splendide immagini, hanno condotto il pubblico in un percorso storico e botanico sulle rose di tutte le epoche e di tutti i Paesi e hanno letto brani tratti dal libro “La rosa nella botanica e nell’arte”.
Questo roseto, oltre ad essere un luogo di sperimentazione professionale, è un progetto ambizioso, dove poter far “cultura del verde” e che sarà fruibile da tutta la comunità.
Evelina Fabiani
Il Lions club Voghera La Collegiata, presieduto da Paola Lorenzi, il 25 maggio scorso, alla presenza delle più alte cariche lionistiche, ha avuto come prestigioso ospite il Conte Tomaso Ricardi Di Netro, Responsabile delle Relazioni Esterne della Reggia di Venaria, che ha trattato con grande senso estetico, il tema “La Reggia di Venaria e le Residenze Reali Sabaude del Piemonte. Dalle Case dei Re al turismo di oggi”.
La Reggia, Patrimonio dell’Umanità, capolavoro dell’architettura barocca e del paesaggio culturale italiano, è da sempre luogo di ispirazione e di studio, ma anche un tesoro in grado di produrre reddito e creare posti di lavoro.
Edificata intorno alla metà del XVII secolo come residenza di caccia dei Savoia dall’architetto Amedeo di Castellamonte, è stata poi ampliata ed arricchita di opere d’arte da Filippo Juvarra, divenendo la vera residenza dei re sabaudi. Nel corso della storia è stata depredata di tutti i suoi capolavori e, solo nell’ottobre 2007, dopo importanti interventi di restauro e recupero, la reggia ed i suoi giardini sono stati restituiti al pubblico in tutta la loro magnificenza, per offrire, oltre che uno spaccato storico della vita nelle corti reali italiane, anche un luogo di grande attrazione turistica.
Il relatore, esponente della nobile dinastia piemontese dei Ricardi Di Netro, studioso della storia del Piemonte, curatore di mostre e di corsi didattici, autore di diverse pubblicazioni; in quest’incontro ha permesso ai presenti di concedersi una serata regale nell’incomparabile scenario della Venaria Reale, facendoli sentire protagonisti di una “corte” contemporanea.
Evelina Fabiani
Didascalia foto:
Da sinistra: Il 1° Vice Governatore Eletto, Moreno Poggioli; Francesca e Tomaso Ricardi Di Netro; la Presidente del L.C. Voghera La Collegiata, Paola Lorenzi; Il Governatore, Raffaella Fiori e il Governatore Eletto, Massimo Conti.
I Lions club Voghera la Collegiata, Voghera Castello Visconteo, il Leo club Voghera e il Circolo “Il Ritrovo” si sono uniti per donare il proprio tangibile contributo alla popolazione ucraina che, a causa del conflitto in atto, sta affrontando una drammatica emergenza.
A questo scopo è stato organizzato, domenica 20 marzo, un concerto benefico a favore della Fondazione Lions Clubs International; evento che ha riscosso un grande successo sia per la bravura dei musicisti del Claudio Borroni Jazz Group, che hanno eseguito brani nel più puro stile crooner, sia per la generosità del pubblico presente, quanto raccolto, infatti, servirà per sopperire ai bisogni più immediati dei rifugiati.
La band ha proposto un viaggio nella musica jazz, dove ogni brano è arrangiato secondo l’esperienza consolidata di questi musicisti, in grado di spaziare dallo swing al blues, passando dalle ballades a pezzi in italiano, creando un’atmosfera intima proprio come vuole lo stile crooner. Tra gli autori proposti: Van Henser, Porter, Gershwin, Jobim, ma è con il repertorio di Frank Sinatra che le voci di Borroni e della figlia Claudia, accompagnati dagli arrangiamenti del contrabbassista Livio Nasi e del pianista Gianfranco Calvi, riescono a dare un’interpretazione estremamente personale e coinvolgente.
Tra calorosi applausi si è così conclusa una serata all’insegna dell’eleganza musicale, del buon ascolto, ma soprattutto della solidarietà.
Evelina Fabiani
Il Lions Club Voghera la Collegiata, dall’ 8 al 14 febbraio u.s., si è impegnato, presso la Farmacia Gazzaniga, per la raccolta di farmaci in occasione della XXII Giornata, indetta su scala nazionale dal Banco Farmaceutico.
La raccolta del farmaco permette ogni anno ai cittadini di acquistare medicinali da banco da destinare a chi ha più bisogno, cioè a persone in condizione di povertà sanitaria, emergenza che si protrae da tempo, come ha sottolineato la Presidente Paola Lorenzi, e che, con la pandemia, si è ulteriormente aggravata.
Voghera, ancora una volta, ha risposto positivamente infatti molti hanno aderito all’appello permettendo di raccogliere in totale circa 300 farmaci, dimostrando così che la mano della solidarietà è sempre tesa.
E.F.
Didascalia foto:
Da sinistra la Presidente del L.C. Voghera La Collegiata, Paola Lorenzi; la Presidente di Zona, Mariella Bergognone e la Segretaria del L.C. Voghera La Collegiata, Gabriella Lombardi.
Aderendo al Service Nazionale “Aggiungi un posto a tavola”, il Lions Club Voghera La Collegiata ha contribuito con una generosa donazione all’acquisto di generi alimentari per un centinaio di famiglie bisognose assistite dai Frati Francescani di Santa Maria delle Grazie.
Questa consegna è stata un gesto significativo, soprattutto in questo momento di crisi economica e sociale, permettendo a chi si trova in stato di disagio di guardare al nuovo anno con speranza e maggiore serenità.
Sabato 27 Novembre 2021 si è svolta la 25° Giornata della Colletta Alimentare a livello nazionale; a quest’iniziativa solidale hanno partecipato i principali supermercati della zona, tra i quali l’Esselunga di Voghera, dove si sono impegnati anche i volontari dei Lions Clubs Voghera La Collegiata, Voghera Castello Visconteo e Leo Club Voghera.
I prodotti generosamente offerti sono stati destinati al Banco Alimentare di Novi Ligure per essere immagazzinati e ridistribuiti ai centri caritativi ed alle mense per i bisognosi alle quali fanno capo oltre duemila indigenti, numero che, considerata l’attuale crisi economica, è sempre in crescita. L’obiettivo è stato quello di raggiungere e superare i circa 20000 Kg di derrate alimentari raccolte precedentemente.
Tutto questo ovviamente frutto della generosità dei cittadini e dei volontari che donano tempo e risorse per la buona riuscita dell’evento.
La Colletta Alimentare si è rivelata, ancora una volta, un’occasione importante per permettere alla città di mostrare il suo volto più bello, fatto di disponibilità, altruismo ed apertura verso i più deboli e per restituire dignità e speranza a chi, oggi, chiede aiuto.
Evelina Fabiani
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La Presidente Zona B 2°Circoscrizione Mariella Bergognone insieme al Presidente del Leo club Voghera Gianmaria Pozzoli.
Mercoledì 17 Novembre u.s., presso il Circolo “Il Ritrovo”, si è svolta una serata benefica organizzata dal Lions Club Voghera La Collegiata per portare avanti il service dell’anno, ovvero l’acquisto di una “culla protetta”. Padre Luigi Mezzadri, Rettore della Chiesa di San Silvestro in Quirinale a Roma e Professore emerito di Storia della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana e di Storia della Diplomazia Pontificia presso la Pontificia Accademia Ecclesiastica, è stato l’illustre relatore di quest’incontro sul tema “Il Mistero di Maria Maddalena”.
Ma chi era Maria Maddalena, che Tommaso d’Aquino definì «apostola degli apostoli»?
Maria di Magdala fa la sua comparsa nel Vangelo di Luca come una delle donne seguaci di Gesù che era stata liberata dalla presenza di sette demoni, ma, senza nessun reale collegamento, la tradizione ha fatto di lei una prostituta e questo solo perché, nelle pagine evangeliche, si narra la storia della conversione di un’anonima “peccatrice”, che aveva cosparso di olio profumato i piedi di Gesù, li aveva bagnati con le sue lacrime e li aveva asciugati coi suoi capelli.
Maria Maddalena compare ancora, sotto la croce, nel momento più terribile e drammatico della vita di Cristo ed è anche la prima apostola a proclamarlo come Colui che ha vinto la morte, annunciando il gioioso messaggio della Pasqua.
Nell’arte è stata principalmente raffigurata con lunghi capelli sciolti, spesso biondi, questo fa capire che gli artisti, secondo una tradizione affermatasi in Occidente (e non condivisa nell’Oriente cristiano, che la venera, invece, come vergine martire), la identificavano con la donna peccatrice.
Sovente è ritratta ai piedi della croce in un’immagine di forte drammaticità; non di rado, infatti, il dolore composto della Madonna è stato contrapposto a quello della Maddalena, quasi senza controllo; si pensi, ad esempio, alla Pietà di Tiziano, nella quale la donna avanza come volesse chiamare il mondo intero a riconoscere l’ingiustizia della morte di Gesù, che giace fra le braccia di Maria.
Padre Luigi Mezzadri, concludendo la sua relazione, ha voluto ricordare che, per espresso desiderio di Papa Francesco, la celebrazione di Santa Maria Maddalena è stata elevata al grado di Festa per significare la rilevanza di questa donna che mostrò un grande amore a Cristo e fu da Cristo tanto amata.
Evelina Fabiani
Didascalia foto:
Da sinistra, il Governatore Lions Raffaella Fiori; Padre Luigi Mezzadri; la Presidente del L.C. Voghera La Collegiata, Paola Lorenzi; il Vice Sindaco di Voghera, Simona Virgilio e il 1°Vice Governatore Lions Massimo Conti.
Nell’ambito della Settimana Mondiale del Diabete, domenica 14 Novembre u.s. dalle ore 9.00 alle 13.00, i Lions Club ed i Leo della 2°Circoscrizione Zona B, usufruendo di un locale situato in Piazza Duomo a Voghera, si sono impegnati nella prevenzione di quest’insidiosa malattia, effettuando, sotto il controllo dei Lions Dr. Fabio Milanesi, Dr. Angelo Caporotondi e della Dr.ssa Silvia Mangiacavalli, coadiuvati dalla Dr.ssa Gabriella Lombardi, screening gratuiti del rischio diabete e misurazione della pressione arteriosa.
Da circa 70 misurazioni è emerso che il 6% presentava valori di glicemia oltre il limite standard; perciò, è stato loro consigliato di rivolgersi al proprio medico curante per opportuni accertamenti.
Questo service in ambito sanitario è una risposta efficace ai bisogni della comunità ed un modo importante per aiutare le persone a comprendere il rischio di contrarre la malattia e sincerarsi del loro stato di salute attuale; per questo i Lions hanno voluto porre l’accento sull’importanza di un equo accesso alle cure per chi è malato o a rischio, perché investire nella prevenzione significa risparmiare in cure e ospedalizzazioni e, ovviamente, guadagnare in salute.
Evelina Fabiani
Sabato 3 ottobre, presso l’Auditorium “G. Azzaretti” di Fortunago, si è tenuto un concerto benefico a favore di LCIF, organizzato dai Lions club Pavia “Le Torri” Satellite Oltrepò Pavia,Voghera Host, Voghera La Collegiata, Voghera Castello Visconteo, Pavia Ultrapadum Ticinum N.C. e Leo Club Voghera.
E’ stata una serata dedicata al jazz, musica che prende forma e vive attraverso l’apporto personale dei musicisti, in questo caso dei bravissimi Cameristi dell’Orchestra “Città di Vigevano” che hanno presentato un concerto in cui sono state eseguite le due suite per flauto e piano jazz trio di Claude Bolling, composizioni che appartengono al genere cross over; con questo termine si indica quella musica che è, nella traduzione letterale del termine, a “metà strada” tra diversi generi, in particolare tra la musica classica e la musica jazz. Il modo con cui le composizioni, eseguite ancora oggi in tutto il mondo da interpreti di altissimo livello, riescono a coniugare la bellezza della musica classica con il tipico swing della musica jazz, ha saputo stupire e coinvolgere il pubblico.
Al termine del concerto il Coordinatore LCIF Davide Gatti e il Governatore Raffaella Fiori hanno calorosamente ringraziato per l’iniziativa che permetterà di sostenere la Campagna 100 ed ha dimostrato ancora una volta quanto sia importante l’unione dei club per raggiungere visibilità e brillanti risultati.
A seguire si sono potuti degustare prodotti e vini tipici dell’Oltrepò Pavese, preparati dal ristorante “La Pineta”, in collaborazione con gli allievi dell’’Enaip di Voghera.
Lo scopo della serata, infatti, non è stato solo quello della raccolta fondi a favore della ricerca per l’oncologia pediatrica, ma anche la promozione del territorio oltrepadano e delle sue ricchezze, che si sono potute ammirare in alcuni video dalle immagini e dagli scorci suggestivi, girati con un drone
Elisabetta Migliorini
Un assolo d’arpa ha contribuito a “dare il la” al primo service dell’anno lionistico 2021/2022 del Lions Club Voghera la Collegiata. Raramente si ha l’opportunità di ascoltare un concerto come quello tenuto da Clara Gatti Comini, presso il Circolo “Il Ritrovo”, il 12 Settembre u.s., infatti si rimane sorpresi nel sentire l’arpa, generalmente associata all’angelico, che trova un equilibrio tra innovazione e tradizione, mostrando la forza di un’interprete di rara musicalità e, contemporaneamente, evidenzia un uso moderno e sofisticato di questo strumento.
Clara Gatti Comini, che studia al Trinity Laban Conservatory of Music and Dance e dal 2019 ed è arpista membro dell’Orchestra Giovanile del Regno Unito, ha eseguito melodie tradizionali che rivelano la magia di un repertorio che sa fondere passione e virtuosismo con un’interpretazione che mostra di cogliere, con viva sensibilità, composizioni di grandi autori, testimoni del panorama musicale del loro tempo.
Calorosi e prolungati applausi del pubblico hanno accolto con entusiasmo la brillante esecuzione per l’eleganza del tocco e la preparazione tecnica.
Il ricavato della serata sarà destinato all’acquisto di una “culla protetta” da donare al Centro di Accoglienza alla Vita di Voghera; questo dispositivo, che serve a contrastare l’abbandono di neonati e dunque a difendere la vita, è riscaldato e dotato di allarme acustico, attivato da un sensore che avvisa il personale medico dell’ospedale dove è installata nel caso di presenza di un neonato.
Prendersi cura di questi bambini non è solo l’occasione di promuovere la vita, ma permette a noi Lions di fare un ideale collegamento con il Tema di Studio Nazionale “l’affido una scelta d’amore”, in quanto tutta la comunità si deve sentire parte attiva e coinvolta nella tutela del minore, infatti l’amore che potrebbero ricevere da una famiglia affidataria sarebbe sicuramente per loro il miglior regalo per poter avere la vita che tutti meritano di vivere.
Evelina Fabiani