La cena in compagnia è uno dei momenti conviviali più belli: uno sguardo, un saluto e un sorriso ai commensali, un’occhiata al cibo portato in tavola, un bicchiere di vino e si alzano i calici, un brindisi e via!
Supponiamo, per un momento, di essere privi della vista: questi piccoli gesti, semplici quanto piacevoli, improvvisamente si trasformano in attività difficoltose. E il taglio di un pezzo carne? Cade una posata: dove sarà finità? Possiamo immaginare le difficoltà pratiche, ma le sensazioni associate? Il disagio psicologico?
L’UIC (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e l’ANMIC (Anmic Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili) promuovono “cene al buio”, che offrono ai commensali l’opportunità di vivere un’esperienza caratterizzata da nuove percezioni, dal forte disagio che pervade, anche se parziale, perché si sa che l’esperienza è fortunatamente temporanea, ma molto significativa. I L.C. Ticinum Via Francigena e Ultrapadum Ticinum New Century hanno aderito all’iniziativa promossa dal Comune di Pavia e dalle predette Associazioni, collaborando all’organizzazione di due cene al buio, in data 16 e 30 giugno 2023, presso la pizzeria “Lo Scoglio” di Pavia. Alle cene hanno partecipato i Presidenti Claudio Spada e Fabrizio Moro, Valeria Porcu, Coordinatrice Distrettuale del Tema di Studio Nazionale Lions: Dopo di noi, Disabilità, Alzheimer ed Amministratore di sostegno, insieme a numerosi soci Lions, Amministratori locali, ospiti ed amici. La forte emozione vissuta ha favorito lo scopo della serata: una raccolta fondi per l’acquisto di bastoni elettronici per i ciechi e gli ipovedenti.
Straordinariamente interessante è stato l’intervento di Egidio Carantini, Presidente della Sezione Provinciale di Pavia.

Anna Maria Grandi