Il LC Garlasco Host Le Bozzole, presieduto da Paolo Cervio, in delegazione con i soci Walter Vanini ed Angelo Dondi, il 16 giugno u.s. ha consegnato una cospicua somma alla Fondazione Ospedale Civile di Gonzaga. Si tratta di un primo contributo, che dà l'avvio ad una ulteriore raccolta fondi destinata all'acquisto dell'apparecchiatura "Sanifiko", in grado di lavare e sanificare carrozzine per disabili ed altri presidi sanitari, utilissima sempre ma, soprattutto, in tempi di pandemia.
Giovedì 10 marzo scorso, presso il Ristorante “Le Rotonde” di Garlasco, si è tenuto un intermeeting molto interessante sul tema della parità di genere, che ha visto coinvolti i Lions Club Garlasco Host Le Bozzole, Vigevano Sforzesco e Vigevano Host, con la partecipazione della Dott.ssa Valeria Emmi, Advocacy Senior Specialist di Cesvi, che si occupa, da oltre dieci anni, di politiche sociali e cooperazione internazionale allo sviluppo, con particolare attenzione alla sicurezza alimentare nutrizione, protezione dell’infanzia e contrasto al maltrattamento, con un expertise su politiche di genere ed empowerment delle donne
Durante la Presidenza italiana del G20 dello scorso anno la Dott.ssa Emmi è stata Sous Sherpa del C20 (Civil 20), il gruppo ufficiale di ingaggio della società civile internazionale nel processo di dialogo ed interlocuzione con i G20, la Presidenza di turno ed i suoi diversi gruppi di lavoro.
Da un’analisi minuziosa del significato del termine genere, riguardante il complesso dei ruoli e di responsabilità assunto da uomini e donne nella società, la relatrice arriva ad evidenziare quanto esso abbia prodotto una rigida separazione tra produzione e riproduzione sociale e quanto ciò continui a condizionare l’esistenza ed il lavoro. Si giunge, quindi, all’interpretazione del contenuto del processo di women’s empowerment, destinato a modificare le relazioni di potere nei diversi contesti del vivere collettivo, facendo in modo che le donne siano ascoltate, che le loro aspirazioni, i bisogni, le opinioni e gli obiettivi siano presi in considerazione, che possano partecipare adeguatamente ai processi decisionali in ambito politico, economico e sociale. Ne consegue l’importanza assunta, a tale proposito, dal gender mainstreaming, attraverso cui sono valutate le implicazioni sia per le donne sia per gli uomini di ogni azione progettata, in tutti i campi e a tutti i livelli, compresa l’attività legislativa, politica e di programmazione, affinché entrambi ne possano trarre gli stessi vantaggi e non si perpetui la disuguaglianza, riuscendo così a pervenire al concreto obiettivo della parità di genere. Per quanto riguarda la violenza contro le donne, ulteriore tema scottante trattato dalla dott.ssa Emmi, gli ultimi dati Istat sono impressionanti: circa 7 milioni di donne, nella fascia di età 16-70, hanno subito violenza nella loro vita e le conseguenze di tale efferatezza si diffondono in modo incisivo sul piano economico e sociale, da quelli monetari a quelli occupazionali, a quelli del dolore e della sofferenza, sino ad arrivare all’impatto pesante sulle relazioni interpersonali e sulla qualità della vita.
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Da sinistra: Paola Rossi Raccagni, Presidente della 5°Circoscrizione Zona B; Patrizia Cottino, Presidente del Lions club Vigevano Sforzesco; Paolo Cervio, Presidente del Lions club Garlasco Host Le Bozzole; la Dott.ssa Valeria Emmi e Massimo Negri, Presidente del Lions club Vigevano Host.
Quella del 5 ottobre scorso è stata una serata importante, molto vissuta, che ha rinnovato in tutti il senso di profonda ammirazione per l’eccellente performance italiana alle recenti Olimpiadi. Il Presidente del Club, Paolo Cervio, in un meeting ottimamente organizzato dal cerimoniere Angelo Dondi, ha introdotto la serata, partecipata da rappresentanti dei Club della Zona, dai ZC Franco Mazzini (3^ Circoscrizione, Zona C) e Luigia Favalli (5^ Circoscrizione Zona A) e da chi scrive. Alberto Caprotti, giornalista del quotidiano “Avvenire”, con l’incarico di Inviato Speciale e responsabile delle Pagine Motori, ha partecipato ai Giochi da Atlanta 1996, a quelli di Rio de Janeiro 2016 e, molto recentemente, a quelli del Giappone, che ha raccontato in un avvincente meeting “Io e l’Olimpiade di Tokyo, la più strana di sempre”, attraverso una vivace conversazione con il giornalista e socio del Club Pierluigi Bonora. Dopo aver sottolineato l’eccezionalità delle Olimpiadi, in quanto evento eccezionale per la coralità che rappresentano, questa è stata veramente ‘strana’: la città ospitante era senza entusiasmo, pervasa da paura per la pandemia, perché il popolo giapponese, molto razionalista e prevalentemente no-vax (infatti solo il 20% della popolazione è vaccinata), ha blindato atleti e giornalisti, pur vaccinati e con green pass, in una ‘bolla sui generis’, giornalmente sottoposti ad un tampone salivare, alla misurazione della temperatura ed all’obbligo, da parte del CIO, in caso di uscita dall’hotel, anche solo per comprare una bottiglietta d’acqua, di rientro entro 15 minuti, dopo la registrazione per la permanenza all’esterno. Caprotti ha efficacemente identificato i Giapponesi come un popolo molto pulito, organizzato, al limite dell’ossessione, ma incapace di gestire l’emergenza: prova ne è stata un tassista che, nel portarlo in aeroporto ed avendo previsto l’impiego di un certo numero di minuti, causa incidente incontrato, ha dovuto ritardare di 6 minuti l’arrivo previsto, per cui si è scusato all’inverosimile. Il relatore ha accompagnato i presenti in un percorso di episodi che hanno connotato l’avventura sportiva ed umana degli atleti, olimpici e paralimpici, che hanno onorato il nostro Paese di un considerevole numero di medaglie. Lo spazio alle domande è stato inaugurato da Roberta Pasero, de “Il Giornale”, che ha ripercorso la sua esperienza di giornalista giovanissima assunta da Indro Montanelli e che, pur in un mondo professionale prettamente maschile, è riuscita a farsi strada, non solo occupandosi di cultura e spettacolo, ma, attualmente, anche di motori.
La serata, molto apprezzata e brillante, è stata collegata ad un service: infatti è stata offerta ai presenti la possibilità di acquisto di uno o più fra i tre libri scritti da Alberto Caprotti, che egli ha gentilmente messo a disposizione del LC Garlasco Host Le Bozzole, per fini sociali ed umanitari.
Adriana Cortinovis Sangiovanni
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Da sinistra, Pierluigi Bonora ed il relatore Alberto Caprotti.