Vigevano, capitale internazionale degli scacchi; grazie alla sinergia dell'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Vigevano, dell'Associazione Dilettantistica Scacchistica Vigevanese, del Lions club Vigevano Ticinum e del Rotary club Mede Vigevano, nelle giornate del 3, 4 e 5 giugno, la città lomellina è stata il palcoscenico di più eventi scacchistici, che hanno richiamato giocatori provenienti, oltre che dall’Italia, da Europa e America.
Si è iniziato con una serie di match di “Chessboxing” - sport combinato che mescola la boxe e gli scacchi - tra campioni di fama internazionale, per proseguire, nella maestosa Sala del Duca del Castello Sforzesco di Vigevano, dove si è svolto il 1° Torneo Internazionale Giovanile Under 18, che ha visto la partecipazione di ben 11 Federazioni da tutto il mondo, ed il vincitore è risultato un ragazzo di Bergamo.
Nella famosa Piazza Ducale si è poi svolta la gara di "scacchi viventi", con figuranti in costumi quattrocenteschi, volta a rappresentare la Partita Immortale, giocata nel 1851 a Londra tra i più famosi scacchisti dell’epoca, Adolf Anderssen e Lionel Kieseritzky, conclusasi con la vittoria del primo, nonostante gli fossero rimasti solo pedine minori (due cavalli e un alfiere).
Non sono mancate conferenze su “Ludopatia, cheating e scacchi” e “Autismo e scacchi”, con la partecipazione di psicologi e psicoterapeuti, che hanno sottolineato l'influenza positiva di questo gioco sulla mente umana, sviluppando, tra le altre, le capacità di attenzione, di concentrazione e la gestione delle emozioni. Una terapia che viene utilizzata anche per togliere i ragazzi dalle strade e strapparli alla delinquenza.
La realizzazione dell'intera rassegna ha comportato un grande impegno da parte di tutti coloro che hanno prestato la propria collaborazione, con il Lions club Vigevano Ticinum in prima linea, che ha voluto dare il proprio contributo per divulgare sport e cultura, attivandosi per coinvolgere come sponsor imprenditori vigevanesi, ma anche contribuendo fattivamente all’istituzione di borse di studio per aiutare le famiglie meno agiate a sostenere la carriera scacchistica dei figli, senza operare distinzioni tra italiani e stranieri.
Mai come in quest’anno lionistico post pandemico, il Lions club Vigevano Ticinum, presieduto da Massimo Tenaccioli, si è dimostrato coeso non solo tra i soci, ma anche con le altre associazioni del territorio, per cooperare alla realizzazione di iniziative educative e sociali.
Giampiera Pavesi
Sabato 28 maggio 2022 si svolgerà, presso l’Auditorium San Dionigi di Vigevano, una giornata dedicata alla prevenzione ed in particolare del melanoma, organizzata dai Leo e dai Club Lions della Zona B - V Circoscrizione.
Durante la mattinata verrà premiato il vincitore del concorso legato al “Progetto Martina” che, come ogni anno, ha coinvolto le scuole, con lo scopo di trasmettere il messaggio della prevenzione. Hanno aderito al progetto alcuni istituti secondari superiori cittadini: Cairoli, Casale, Caramuel-Roncalli e San Giuseppe. Realizzato in modalità mista, utilizzando la registrazione delle video-lezioni, condotte dai nostri medici specialisti, riguardanti quattro tumori ( mammella, testicolo, collo dell’utero e melanoma)e rese fruibili ai ragazzi tramite link di accesso, il service ha ottenuto il consenso pieno degli stessi. Dopo aver visionato i video dei medici, sono state organizzate delle conferenze in presenza presso i vari istituti, per dare la possibilità agli studenti di poter porre loro domande e chiarirsi eventuali dubbi, attraverso un confronto delle parti confidenziale, sereno e costruttivo. Tante sono state le domande poste, che hanno dato modo di parlare non solo di argomenti legati alle video-lezioni affrontate, ma anche di prevenzione in generale, l’arma più potente per sconfiggere le malattie, specie quelle più pericolose e che possono portare al decesso. A questo punto del loro percorso è giunto il momento finale: creare un elaborato multimediale, che sia di impatto e incisivo per i propri coetanei, al fine di trasmettere il messaggio giusto, cercando di intrecciare i contenuti appresi con la propria esperienza e abilità comunicativa. Verrà, quindi, scelto tra gli elaborati, pervenuti alla Commissione esaminatrice, quello più esaustivo, al cui autore sarà elargito il premio di 500,00 euro. Sempre sabato 28 maggio, dedicato alla prevenzione ed in particolare al melanoma, i Leo ricorderanno l’amico Roberto Bossi, alla cui famiglia verrà consegnata un targa in memoria. Nel contempo, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, presso lo spazio antistante l’Auditorium, sarà possibile effettuare uno screening gratuito sui nevi a cura del dott. Carlo Zaccone, dermatologo (necessaria prenotazione) in collaborazione con Croce Rossa Vigevano, mentre alle ore 10.30, all’interno, si svolgerà la cerimonia di premiazione che svelerà il miglior elaborato, a cui si auspica una buona partecipazione di pubblico.
Venerdì 18 febbraio u.s., nel Chiostro della Chiesa dei Frati di Vigevano, accanto alla statua in ricordo di frà Nicolino, il francescano che percorreva in lungo e in largo la città per raccogliere offerte in aiuto dei più bisognosi, si è concluso il service ideato nel settembre 2014 per ricordare, con l'istituzione di due borse di studio, un rappresentante dell'arte culinaria vigevanese Bibi Dellerba, marito della compianta socia Luisa Molgora, insieme titolari dello storico Ristorante “La Torre” di Vigevano.
Il Presidente del club Massimo Tenaccioli ha consegnato al Superiore dei Frati di Vigevano, al Direttore e allo chef della Scuola di Cucina il ricavato della cena natalizia del 10 dicembre scorso, durante la quale si è riusciti a concretizzare il service in ricordo di Bibi Dellerba.
In quella serata, un piccolo “esercito” di giovani aspiranti cuochi, ragazzi e ragazze della Scuola di Cucina Centro Servizi Formazione Lombardia di Vigevano hanno “creato” piatti prelibati, che hanno deliziato il palato dei presenti. Ai due ragazzi vincitori sono state consegnate due borse di studio che permetteranno loro di frequentare un corso di alta specializzazione presso l’Academy School di Vigevano.
L'esito della bella serata, la felicità che brillava negli occhi dei ragazzi, che hanno ricevuto tutti un diploma di partecipazione, l'orgoglio delle mamme dei due vincitori, hanno appagato l'impegno profuso da tutti coloro che hanno creduto in questo progetto che, le non poche avversità, da ultima la pandemia, hanno ostacolato ma non fermato.
Il L.C. Vigevano Ticinum ha ricevuto i ringraziamenti dalle Autorità, dai Frati e dallo staff della Scuola di Cucina, per il consistente aiuto dato a queste realtà cittadine, sostenendole concretamente nel loro sforzo educativo e sociale.
Giampiera Pavesi