LA SFORZESCA: STORIA, ARTE E NATURA

Il Colombarone, l’antichissima azienda agricola, purtroppo oggi fatiscente, sorta per volontà di Ludovico Il Moro presso il borgo della Sforzesca, piccola frazione alle porte di Vigevano, ha aperto i suoi cancelli per la seconda volta al pubblico, il 24 e il 25 giugno, con un importante evento culturale, organizzato dal Lions club Vigevano Sforzesco in stretta sinergia con l’Assessorato al Turismo di prossimità, il sindaco Andrea Ceffa e la Pubblica Amministrazione del Comune di Vigevano, con la partecipazione dell’Associazione “Strada del riso dei tre fiumi”. L’iniziativa, attraverso visite guidate, musica e degustazioni, ha riscosso ampi consensi ed un enorme successo, coinvolgendo i vigevanesi e i turisti in una particolare ed approfondita conoscenza di luoghi storici ed artistici del territorio lomellino d’inestimabile bellezza, valorizzandone, nel contempo, le risorse naturali, economiche ed ambientali. In quei due giorni è stato possibile accedere al Parco della sontuosa Villa di proprietà del Conte Castelbarco Albani, alla Chiesa di S. Antonio Abate, dove si è tenuto uno splendido concerto della giovanissima violinista cremonese Lara Celeghin, per raggiungere poi, attraverso la Via dei Fiori, la ‘Casa Rotonda’, luogo che ha rapito i visitatori per l’atmosfera magica e leggendaria che ivi si respira. Si sono poi apprezzate le degustazioni di riso proposte dallo chef Davide Aguzzi con alcuni suoi studenti, accompagnate dalla musica del Maestro Paul Caddle. La manifestazione si è conclusa dentro il Colombarone con le suggestive danze, in costume rinascimentale del Quattrocento, del gruppo “Biancofiore”.
Molti hanno creduto in questo service lionistico, a livello cittadino e istituzionale, ritenendolo manifesta espressione di un valore aggiunto sociale e culturale, supportandolo anche economicamente. Gli stessi amministratori locali hanno condiviso pienamente l’iniziativa, esprimendo la convinzione e la volontà di ritenere necessario, con tutti gli sforzi possibili, proseguire nel recupero e nella valorizzazione del passato e del suo profondo significato culturale.
Va aggiunto che il ricavato della manifestazione sarà devoluto a scopo benefico.                                                                           

Patrizia Cottino