Splendida serata quella vissuta mercoledì 7 febbraio, presso il Ristorante “Ludovico il Moro” alla Sforzesca, in occasione di un intermeeting a scopo benefico, organizzato dai Lions club Vigevano Sforzesco e Vigevano Host.
Alla presenza dei rispettivi Presidenti, Paola Eleonora Fantoni e Alessandro Zaccone, del Sindaco Andrea Ceffa, di alcuni Officer Distrettuali e di numerosi graditissimi ospiti, il noto giornalista e scrittore Sergio Calabrese ha presentato il suo ultimo volume dal titolo “Sul Filo di lana corre la vita”, dove, attraverso testi ed immagini, si narra ciò che è stato realizzato a Vigevano con il progetto “Viva Vittoria” per ribadire il no alla violenza sulle donne.
Il libro fissa in tanti fotogrammi la realizzazione di un lavoro costante di mesi e mesi, ad opera di tantissime volontarie e volontari che hanno aderito, con grande entusiasmo, al progetto di “Kore”, Centro Antiviolenza locale, creando i famosi quadrotti di lana e cotone; uniti per diventare coloratissime coperte, che, il 25 novembre 2023, “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, hanno letteralmente ricoperto Piazza Ducale, che si è riempita di cittadini, turisti, stampa nazionale e internazionale, tutti entusiasti di prendere parte a un evento così speciale.
L’iniziativa ha inoltre consentito di avvicinare la città e il territorio, favorendo la collaborazione di organizzatori, partecipanti e delle numerose persone coinvolte in un confronto costruttivo e sinergico per far fronte ad una realtà quotidiana pesantissima, che coinvolge tutti, senza distinzione di cultura, genere, età e status sociale.
Nelle pagine del volume di Calabrese scorrono immagini meravigliose, dove l’autore ha immortalato, sullo sfondo di tanti scorci cittadini, i momenti salienti di un percorso ricco di: dedizione, altruismo, amicizia e solidarietà.
Il ricavato delle offerte donate per coperte e libro verrà utilizzato per supportare la rinascita personale e la formazione professionale delle donne assistite da “Kore”, la cui Presidente, Nicla Spezzati, ha voluto ricordare e valorizzare il prezioso contributo della comunità intera all’ottima riuscita della manifestazione.
Patrizia Cottino
In questo evento si sfideranno "improbabili chef Lions e Rotary" in quattro serate dove lo spirito di "amicizia" tra i club condurrà ad una significativa iniziativa benefica comune.
Il ricavato dell'iniziativa sarà devoluto in beneficienza a due associazioni che saranno scelte dagli organizzatori sulla base di progetti mirati all'interesse delle comunità locali.
I clubs si sfideranno in tre semifinali, i vincitori si ritroveranno in una serata finale dove a giudicare le pietanze saranno tutti gli ospiti presenti e nella finale anche una giuria di esperti del settore.
Il tema proposto dal nostro amico Chef Davide Aguzzi, in collaborazione con Edoardo Carnevale Schianca responsabile del C.S.F. Centro Servizi di Formazione di Vigevano e del ristorante didattico Il Chiostro, sarà per le semifinali:
Il Colombarone, l’antichissima azienda agricola, purtroppo oggi fatiscente, sorta per volontà di Ludovico Il Moro presso il borgo della Sforzesca, piccola frazione alle porte di Vigevano, ha aperto i suoi cancelli per la seconda volta al pubblico, il 24 e il 25 giugno, con un importante evento culturale, organizzato dal Lions club Vigevano Sforzesco in stretta sinergia con l’Assessorato al Turismo di prossimità, il sindaco Andrea Ceffa e la Pubblica Amministrazione del Comune di Vigevano, con la partecipazione dell’Associazione “Strada del riso dei tre fiumi”. L’iniziativa, attraverso visite guidate, musica e degustazioni, ha riscosso ampi consensi ed un enorme successo, coinvolgendo i vigevanesi e i turisti in una particolare ed approfondita conoscenza di luoghi storici ed artistici del territorio lomellino d’inestimabile bellezza, valorizzandone, nel contempo, le risorse naturali, economiche ed ambientali. In quei due giorni è stato possibile accedere al Parco della sontuosa Villa di proprietà del Conte Castelbarco Albani, alla Chiesa di S. Antonio Abate, dove si è tenuto uno splendido concerto della giovanissima violinista cremonese Lara Celeghin, per raggiungere poi, attraverso la Via dei Fiori, la ‘Casa Rotonda’, luogo che ha rapito i visitatori per l’atmosfera magica e leggendaria che ivi si respira. Si sono poi apprezzate le degustazioni di riso proposte dallo chef Davide Aguzzi con alcuni suoi studenti, accompagnate dalla musica del Maestro Paul Caddle. La manifestazione si è conclusa dentro il Colombarone con le suggestive danze, in costume rinascimentale del Quattrocento, del gruppo “Biancofiore”.
Molti hanno creduto in questo service lionistico, a livello cittadino e istituzionale, ritenendolo manifesta espressione di un valore aggiunto sociale e culturale, supportandolo anche economicamente. Gli stessi amministratori locali hanno condiviso pienamente l’iniziativa, esprimendo la convinzione e la volontà di ritenere necessario, con tutti gli sforzi possibili, proseguire nel recupero e nella valorizzazione del passato e del suo profondo significato culturale.
Va aggiunto che il ricavato della manifestazione sarà devoluto a scopo benefico.
Patrizia Cottino