Vigevano Sforzesco
28/05/2022
GIORNATA DEDICATA ALLA PREVENZIONE DEL MELANOMA

Sabato 28 maggio 2022 si svolgerà, presso l’Auditorium San Dionigi di Vigevano, una giornata dedicata alla prevenzione ed in particolare del melanoma, organizzata dai Leo e dai Club Lions della Zona B - V Circoscrizione.
Durante la mattinata verrà premiato il vincitore del concorso legato al “Progetto Martina” che, come ogni anno, ha coinvolto le scuole, con lo scopo di trasmettere il messaggio della prevenzione. Hanno aderito al progetto alcuni istituti secondari superiori cittadini: Cairoli, Casale, Caramuel-Roncalli e San Giuseppe. Realizzato in modalità mista, utilizzando la registrazione delle video-lezioni, condotte dai nostri medici specialisti, riguardanti quattro tumori ( mammella,  testicolo,  collo dell’utero e  melanoma)e rese fruibili ai ragazzi tramite link di accesso, il service ha ottenuto il consenso pieno degli stessi. Dopo aver visionato i video dei medici, sono state organizzate delle conferenze in presenza presso i vari istituti, per dare la possibilità agli studenti di poter porre loro domande e chiarirsi eventuali dubbi, attraverso un confronto delle parti confidenziale, sereno e costruttivo. Tante sono state le domande poste, che hanno dato modo di parlare non solo di argomenti legati alle video-lezioni affrontate, ma anche di prevenzione in generale, l’arma più potente per sconfiggere le malattie, specie quelle più pericolose e che possono portare al decesso. A questo punto del loro percorso è giunto il momento finale: creare un elaborato multimediale, che sia di impatto e incisivo per i propri coetanei, al fine di trasmettere il messaggio  giusto, cercando di intrecciare i contenuti appresi con la propria esperienza e abilità comunicativa. Verrà, quindi, scelto tra gli elaborati, pervenuti alla Commissione esaminatrice, quello più esaustivo, al cui autore sarà elargito il premio di 500,00 euro. Sempre sabato 28 maggio, dedicato alla prevenzione ed  in particolare al melanoma, i Leo ricorderanno l’amico Roberto Bossi, alla cui famiglia verrà consegnata un targa in memoria. Nel contempo, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, presso lo spazio antistante l’Auditorium, sarà possibile effettuare uno screening gratuito sui nevi a cura del dott. Carlo Zaccone, dermatologo (necessaria prenotazione) in collaborazione con Croce Rossa Vigevano, mentre alle ore 10.30, all’interno, si svolgerà la cerimonia di premiazione che svelerà il miglior elaborato, a cui si auspica una buona partecipazione di pubblico. 

22/05/2022
"I TROFEO DI BASKET ALDO POLLINI" - VIGEVANO
25/04/2022
ASSEMBLEA DEL CLUB E UOVA DI PASQUA

Con tante di queste uova abbiamo fatto sorridere molti bambini ucraini e non solo.
Le amiche del Lions Vigevano Sforzesco

02/04/2022
CONVEGNO “LA FAMIGLIA DI OGGI: SFIDA O RISORSA?”

La famiglia, anche tra le innumerevoli difficoltà economiche e sociali dovute alla pandemia e ai venti di guerra che soffiano in Europa, rimane ancora il luogo dove rifugiarsi per cercare affetto, rifugio e protezione. Papa Francesco, in un suo recente messaggio, ha detto che “bisogna sostenere e difendere la famiglia da ciò che ne compromette la bellezza” e proprio la famiglia di oggi, con tutte le sue problematiche, è stata al centro di un interessante Convegno, che si è svolto sabato 2 aprile u.s., presso l’Auditorium San Dionigi a Vigevano, organizzato dal Lions club Vigevano Sforzesco, in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano, sostenuto da Aiga, Cammino, Coordinamento del Volontariato e Kore Cooperativa, e coordinato dalla Presidente Patrizia Cottino. All’incontro sono intervenuti: l’avvocato Giulia Barbara Provinciali, la psicologa Annalisa Ferraris, il Direttore dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Famiglia Don Roberto Signorelli ed il giornalista Sergio Calabrese
Dai loro interventi sono emerse tutte le difficoltà che, quotidianamente, devono affrontare i genitori, soprattutto nella gestione dei loro figli, anche a causa delle innumerevoli ristrettezze economiche. Gli adolescenti stanno vivendo giorni orrendi, in questi anni di pandemia, e sono coloro che stanno soffrendo di più.  Sei adolescenti su dieci avrebbero bisogno di un sostegno psicologico, ha detto nella sua relazione la psicologa Annalisa Ferraris, specialista in terapia familiare. “Le incertezze sulla salute, i problemi relazionali sociali ed economici hanno stravolto i nuclei familiari di oggi, anche se l’istituzione “famiglia” era già radicalmente mutata prima della pandemia e vi erano già segnali di crisi. Da oltre due anni viviamo un trauma collettivo che ha modificato sostanzialmente ruoli e stereotipi consolidati nel tempo”. Sono cambiati i ruoli all’interno della famiglia, che oggi va molto sostenuta economicamente anche da parte di tutte le forze politiche, senza distinzione alcuna. I nuovi modelli sociali ed economici penalizzano sempre più la donna che, spesso, non riesce a conciliare il ruolo di mamma e quello del suo sacrosanto diritto di impegnarsi e realizzarsi anche sul lavoro. 
L’avvocato Provinciali, Presidente di Cammino Pavia, ha tracciato la prospettiva cronologica delle trasformazioni sociali che hanno dato impulso anche alle innovazioni normative nell’ambito del diritto di famiglia, con particolare attenzione al passaggio dalla indissolubilità dell’unione matrimoniale a quella della filiazione, inaugurando la piena valorizzazione del puerocentrismo, anche normativo, che incontra nei criteri indicati dall’art.3 della Convention on the rights of the Child, la piena realizzazione. L’intervento di Don Roberto Signorelli, è stato incentrato su come sia mutata radicalmente la famiglia di oggi rispetto a qualche decennio fa, facendo riferimento al nuovo messaggio di Papa Francesco dove recita che “i legami familiari sono il presidio insostituibile per la tenuta dell’intera comunità umana e sociale”, aggiungendo che alcuni gruppi della Pastorale della Famiglia stanno lavorando per riportare al centro degli interessi dei giovani oratorio e parrocchie, strutturati con modelli innovativi e più coinvolgenti rispetto al passato. Al dibattito hanno partecipato anche le figure istituzionali presenti, facendo riferimento alla loro personale esperienza di genitori e ribadendo l’importanza di lavorare tutti insieme, amministrazione pubblica e associazioni private, nel supportare le famiglie in difficoltà. 

10/03/2022
PARI OPPORTUNITÀ: LE POLITICHE DEL G20 E DELL’ITALIA

Giovedì 10 marzo scorso, presso il Ristorante “Le Rotonde” di Garlasco, si è tenuto un intermeeting molto interessante sul tema della parità di genere, che ha visto coinvolti i Lions Club Garlasco Host Le Bozzole, Vigevano Sforzesco e Vigevano Host, con la partecipazione della Dott.ssa Valeria Emmi, Advocacy Senior Specialist di Cesvi, che si occupa, da oltre dieci anni, di politiche sociali e cooperazione internazionale allo sviluppo, con particolare attenzione alla sicurezza alimentare nutrizione, protezione dell’infanzia e contrasto al maltrattamento, con un expertise su politiche di genere ed empowerment delle donne
Durante la Presidenza italiana del G20 dello scorso anno la Dott.ssa Emmi è stata Sous Sherpa del C20 (Civil 20), il gruppo ufficiale di ingaggio della società civile internazionale nel processo di dialogo ed interlocuzione con i G20, la Presidenza di turno ed i suoi diversi gruppi di lavoro.
Da un’analisi minuziosa del significato del termine genere, riguardante il complesso dei ruoli e di responsabilità assunto da uomini e donne nella società, la relatrice arriva ad evidenziare quanto esso abbia prodotto una rigida separazione tra produzione e riproduzione sociale e quanto ciò continui a condizionare l’esistenza ed il lavoro. Si giunge, quindi, all’interpretazione del contenuto del processo di women’s empowerment, destinato a modificare le relazioni di potere nei diversi contesti del vivere collettivo, facendo in modo che le donne siano ascoltate, che le loro aspirazioni, i bisogni, le opinioni e gli obiettivi siano presi in considerazione, che possano partecipare adeguatamente ai processi decisionali in ambito politico, economico e sociale. Ne consegue l’importanza assunta, a tale proposito, dal gender mainstreamingattraverso cui sono valutate le implicazioni sia per le donne sia per gli uomini di ogni azione progettata, in tutti i campi e a tutti i livelli, compresa l’attività legislativa, politica e di programmazione, affinché entrambi ne possano trarre gli stessi vantaggi e non si perpetui la disuguaglianza, riuscendo così a pervenire al concreto obiettivo della parità di genere. Per quanto riguarda la violenza contro le donne, ulteriore tema scottante trattato dalla dott.ssa Emmi, gli ultimi dati Istat sono impressionanti: circa 7 milioni di donne, nella fascia di età 16-70, hanno subito violenza nella loro vita e le conseguenze di tale efferatezza si diffondono in modo incisivo sul piano economico e sociale, da quelli monetari a quelli occupazionali, a quelli del dolore e della sofferenza, sino ad arrivare all’impatto pesante sulle relazioni interpersonali e sulla qualità della vita.

Didascalia foto: 
Da sinistra: Paola Rossi Raccagni, Presidente della 5°Circoscrizione Zona B; Patrizia Cottino, Presidente del Lions club Vigevano Sforzesco; Paolo Cervio, Presidente del Lions club Garlasco Host Le Bozzole; la Dott.ssa Valeria Emmi e Massimo Negri, Presidente del Lions club Vigevano Host.

05/03/2022
365 VOLTE NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE... CONTINUA
02/02/2022
L’ISTITUTO DELL’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO: TEORIA E PRATICA
09/12/2021
INCONTRO CON L'ASSOCIAZIONE “VIGEVANO PRABIS”

“Insieme per coltivare il vizio della speranza” è il titolo del meeting, organizzato giovedì 9 dicembre dal Lions Club Vigevano Sforzesco insieme con l’Associazione “Vigevano Prabis”, presso il ristorante “Ludovico il Moro”, sede del club.
La Presidente Patrizia Cottino, dopo il rituale saluto agli ospiti presenti, ha espresso le motivazioni di carattere umanitario, che hanno indotto l’Assemblea delle socie a donare all’Associazione sopra citata un contributo significativo, frutto delle offerte introitate dalla diffusione alla cittadinanza del volume “Vigevano al femminile”, di recente pubblicazione. Il tutto per ottemperare all’impegno sociale, oltre a quello culturale, del service dedicato alle donne illustri vigevanesi. 
E’ quindi intervenuta la signora Elena Bruggi, moglie del dott. Riccardo Panzarasa, deceduto nel 2016, fondatore dell’Associazione, che dal 2005 supporta la Clinica pediatrica di Bor, fatta costruire dallo stesso presso la regione di Prabis in Guinea Bissau, poverissima nazione dell’Africa Subsahariana, con l’obiettivo di concretizzare, insieme con Padre Ermanno Battisti, missionario del Pime, il sogno di un ospedale che potesse ospitare tutti i bambini del luogo, bisognosi di cure, senza distinzione di tribù, religione e ceto sociale.
Oggi, in un territorio dove non esiste un sistema sanitario nazionale, la struttura rappresenta un’eccellenza ed un punto di fondamentale riferimento, con sessanta posti letto a disposizione, di cui tre destinati alla terapia intensiva, cui si aggiungono un laboratorio di analisi ed una sala operatoria, gestiti da personale medico ed infermieristico locali.
La signora Deanna Tosi, attuale presidente di “Vigevano Prabis”, ne ha quindi illustrato le finalità e gli scopi, evidenziando in primis la drammatica situazione di povertà della popolazione di quei luoghi, il cui 60 % vive con meno di un dollaro al giorno e la mortalità infantile è elevatissima: i bimbi muoiono di fame, di malaria, dissenteria, infezioni respiratorie ed alcuni nascono con malformazioni, perché le mamme conducono la gravidanza in condizioni disagiate, con una insufficiente alimentazione e senza assistenza ginecologica. Di qui l’esigenza costante dell’adeguata cooperazione di molti per sostenere l’ospedale nel tempo, che in un paese così povero non riuscirebbe mai a raggiungere l’autonomia finanziaria, non essendo la salute dei cittadini considerata quale loro diritto ed un dovere del Governo garantirla.
A chiusura della serata il dr. Franco Balduzzi ed il dr. Claudio Merlotti, in rappresentanza dell’Emmebi Servizi Medici di via Mascagni 41, hanno aderito all’importante service del Lions Sforzesco, annunciando la preziosa donazione all’Ospedale di Bor di un ecografo cardiovascolare

Didascalia foto:
Da sinistra: Patrizia Cottino, Presidente del Lions Club Sforzesco, le Sig.re Elena Bruggi e Deanna Tosi, rispettivamente Segretaria e Presidente di “Vigevano Prabis”, i Dott. Franco Balduzzi e Claudio Merlotti di “Emmebi Servizi Medici” di Vigevano

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INTERMEETING LIONS VIGEVANO SFORZESCO-SOROPTIMIST INTERNATIONAL CLUB DI LOMELLINA

Racconto ed Immagini di Ugo Panella

Serata interessantissima quella di mercoledì 13 ottobre u.s., in cui il Lions Club Vigevano Sforzesco ed il Soroptimist International Club di Lomellina hanno ospitato, presso il ristorante “Ludovico il Moro” di Vigevano, il fotogiornalista Ugo Panella, che ha condiviso con le persone presenti la condizione tremenda in cui sta vivendo, da ben quarant’anni di guerra, la popolazione afghana e, in particolare, in questo periodo di dominazione spietata dei talebani.
La sua passione per la fotografia di denuncia ed impegno civile lo ha condotto in tanti luoghi del mondo, dove coesistono solo violenza, prevaricazione, odio, senza alcun rispetto per i diritti umani e la dignità del singolo e dove donne e bambini vengono sottoposti a sfruttamento e soprusi di ogni genere. Il nostro ha iniziato la sua carriera negli anni ’70, documentando i tremendi conflitti del Centro America, prima in Nicaragua e più tardi in Salvador. Nel 1999, in collaborazione con la giornalista di Repubblica Renata Pisu, ha realizzato un lungo reportage in Bangladesh sulla condizione di migliaia di ragazze sfigurate dall’acido solforico per aver rifiutato le proposte sessuali di uomini violenti. Panella ha sempre seguito le tremende vicissitudini delle donne in tanti Paesi e ha scelto di lavorare anche al fianco di International Medical Corps con l’intento di documentare il recupero dei bambini-soldato in Sierra Leone. In Italia ha seguito un progetto articolato presso un istituto psichiatrico di Serra d’Aiello in Calabria, che lo ha condotto alla pubblicazione di un libro e alla creazione di una mostra fotografica itinerante sulla trasformazione di condizioni sub-umane dei pazienti sino ad arrivare alla restituzione della loro dignità e senso della vita. Si è anche occupato di documentare le migrazioni forzate in Paesi da cui partono dei disperati verso le coste del Mediterraneo in cerca di un futuro accettabile.
Panella ha fatto seguire il coinvolgente racconto delle sue incredibili e rischiose esperienze da una serie di immagini, a volte molto crude, delle famiglie afghane, che, con l’aiuto della Fondazione Pangea, operante in quei luoghi, tentano si sopravvivere al dominio cruento del nemico interno. Singolare il racconto di chi, tentando di raggiungere l’aeroporto di Kabul per fuggire, dopo aver venduto casa e propri beni, durante la corsa per salire sull’aereo, viene di nuovo spogliato del poco che gli è rimasto e lasciato abbandonato a sé stesso. Da noi sono arrivate circa quattrocento donne afghane negli ultimi mesi, alcune delle quali andranno in Germania presso delle loro comunità, mentre altre rimarranno qui con la speranza di riuscire a trovare uno spazio adeguato all’interno di un contesto occupazionale, che riesca a ridare loro la dignità perduta.
Il servizio fotografico proposto ha colpito molto la sensibilità dei presenti, attoniti di fronte ad un quadro sociopolitico assolutamente denigrante l’esistenza umana e che, inevitabilmente, fa riflettere molto sul rispetto dell’altro e della sua vita, della libertà di pensiero, di azione e di movimento, valori cardini della convivenza umana e sociale, lì assolutamente disattesi e fortemente prevaricati.

Didascalia foto:
Da sinistra, La Presidente del L.C. Vigevano Sforzesco Patrizia Cottino; il relatore Ugo Panella; la Presidente del Soroptimist Gemma Zanoletti, insieme alla socia del suo club Roberta Motta, che ha presentato il fotogiornalista.