Nella meravigliosa cornice del Salone Monumentale di Palazzo Gotico, nel pomeriggio sabato 27 aprile si è tenuto l’annunciato Torneo di Burraco organizzato dai Lions Club piacentini, con il Lions Club Piacenza Il Farnese a fare da capofila.
Finalità del torneo è stata l’implementazione della raccolta fondi avviata nel corrente Anno Sociale a sostegno del progetto SportHabilty, attivo da circa un anno sul territorio di Piacenza su progetto dall’Azienda USL di Piacenza e dal Comitato Provinciale del Centro Italiano Paralimpico. Esso si pone l’obiettivo di favorire l’inclusione di atleti disabili nelle varie discipline sportive.
L’iniziativa ha riscosso notevole successo: 26 i tavoli allestiti con una partecipazione complessiva di 104 giocatori. Fondamentale al riguardo sono stati il sostegno e l’impegno del Circolo Jolly Rosso e dell’Associazione Ritrovare I Valori, ai quali, nelle persone dei referenti Stefano Zangrandi, Cristina Sbolli, Ines Teruzzi e Maria Teresa Palla, va un doveroso e caloroso ringraziamento.
Ringraziamento che, in apertura di torneo, è stato rivolto a nome di tutti i Lions Piacentini dal Presidente di Lions Club Piacenza Il Farnese, Roberto Antenucci, il quale si è brevemente soffermato a spiegare il progetto che, come già ricordato, rinforza l’importanza dello sport, in particolare di quello paralimpico, quale veicolo di promozione sociale e di inclusività, valori che appartengono alla cultura Lions. Il “service” di Lions per Sport Hability cerca di concretizzarne le finalità attraverso varie attività di racolta fondi come quella odierna, che hanno già consentito al Club di acquistare e mettere a disposizione del Circolo Schermistico Pettorelli attrezzature per promuovere la pratica della scherma a cinque atleti, quattro dei quali hanno partecipato il 24 marzo scorso ai Campionati italiani che si sono svolti nella nostra città, di comprare una handbike che sarà messa a disposizione del Velodromo Pavesi di Fiorenzuola d’Arda, con l’obiettivo di permettere agli atleti che lo vorranno di praticare la disciplina su pista, e di sovvenzionare con contributi a copertura dei costi l’accesso degli atleti alle discipline paralimpiche.
Ha preso successivamente la parola Marta Consonni, Referente Provinciale del CIP, che è entrata nel dettaglio delle attività svolte dal Comitato, delle discipline in cui già è attiva una specialità paralimpica e di quelle che il CIP intende promuovere ad ampliamento delle opportunità di inclusione.
Lo sforzo organizzativo, in cui si sono coinvolti numerosi Soci del Club promotore ed altri volontari, ha permesso all’iniziativa di svolgersi in modo pressoché perfetto, arrivando alla conclusione della competizione con grande soddisfazione di tutti. I premi, offerti dai Lions, sono stati assegnati:
Non va dimenticato che la kermesse è stata allietata da un abbondante rinfresco a buffet – anch’esso offerto e preparato dai Lions – cui si sono approcciati tutti i presenti, per vivere un sereno “terzo tempo” in un’ottica comunque di “service”, parola chiave dell’esperienza Lions International.
Giova infine render noto che dalla manifestazione sono stati ricavati contributi che al lordo sommano la cifra di €. 1.620,00. Tolti circa €. 300,00 di costi vivi, il resto andrà a vantaggio del progetto di servizio, di cui faremo a fine anno sociale un bilancio di riepilogo sia sociale sia finanziario.
FABIO PILASTRO