Un orto-giardino sensoriale è stato inaugurato il 25 marzo scorso presso la Casa di Riposo Gasparini di Pieve Dugliara, alle porte della Val Trebbia.
Il progetto è stato realizzato grazie alla sinergia di intenti tra il Lions Club Rivalta Valli Trebbia e Luretta e il Leo Borgo Rivalta e Piacenza. 
Il termine “realizzare” non è da intendersi in senso solo figurato perché il sabato precedente l’inaugurazione, sotto lo sguardo interessato e partecipe degli ospiti della casa di riposo, i giovani Leo supportati dai Lions, si sono rimboccati le maniche ed hanno messo a dimora più di venti piantine tra erbe aromatiche ed ortaggi, il tutto in vasi opportunamente studiati per consentire l’accesso autonomo anche su sedia a rotelle.
L’idea, molto apprezzata dal direttore della struttura Andrea Altini, era quella di consentire anche agli ospiti che non camminano ma che sono ancora animati dalla passione per la coltivazione della terra, di prendersi cura delle piantine coltivando piccoli “orticelli” da raggiungere facilmente in carrozzina. E così si è scelto di abbellire la terrazza della struttura che ora, circondata da vasi “sospesi” e ricoperta da un bel tappeto verde, sembra veramente un giardino in cui ciascun anziano può sentirsi realmente utile dedicandosi alla cura delle piante senza dover fare i conti con la propria disabilità.
Festoso il giorno dell’inaugurazione con il taglio del nastro per rendere ufficiale un momento di gioia e di soddisfazione condivisa. Presenti tanti ospiti della struttura con il loro direttore Altini e diversi operatori, molti soci del LC Rivalta Valli Trebbia e Luretta e del Leo Rivalta e Piacenza con i rispettivi presidenti Francesco Pappalardo ed Andrea Bolzoni ed il parroco don Picchioni chiamato a benedire meglio a dire-bene- come il sacerdote stesso ha detto -di una iniziativa “che abbatte le barriere e coltiva il bello ad ogni età”.

Lorenza Rebecchi