E’ dal 2001, anno di fondazione del Lions club Rivalta Valli Trebbia e Luretta, che la collaborazione con i neolaureati del Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza è divenuto service irrinunciabile, filo conduttore delle varie presidenze che, da allora, si sono succedute.
Salute, rispetto per l’ambiente, cambiamenti climatici sono tematiche strettamente interconnesse di cui, da decenni, si parla e che la società tutta è chiamata ad affrontare per salvare il nostro pianeta ed abitarlo da ospiti e non da proprietari. La decima edizione del premio di laurea “Comm. Piero Rebecchi”, promosso con la collaborazione della famiglia Rebecchi, per onorare la memoria del socio Piero, ha avuto lo scopo di valorizzare gli studi e gli approfondimenti inerenti la sostenibilità delle produzioni nella filiera agro-alimentare.
La vincitrice di questa decima edizione è stata la Dott.ssa Federica Lentoni, laureata a pieni voti nel dicembre scorso; l’argomento della sua tesi “Valutazioni di soluzioni di imballaggio più sostenibili per il confezionamento di salumi pre-affettati” è stato illustrato in un’interessante esposizione nella serata del 6 maggio u.s., al termine della quale il Presidente del club, Roberto Terribile, affiancato dalla socia M. Teresa Fontana Rebecchi, ha consegnato alla vincitrice il premio di 2500 euro.
“Lo scopo del mio elaborato è stato quello di confrontare la capacità, in termini di conservazione, dei materiali plastici rispetto a quelle di materiali alternativi, in particolare bioplastiche differenti tra di loro” ha riferito la Dott.ssa Lentoni, aprendo la sua dettagliata presentazione. Dopo accurate analisi microbiologiche ed organolettiche, “le bioplastiche sono risultate essere dei validi sostituti della plastica convenzionale”, poiché in quest’ultima “è risultato maggiore il consumo di ossigeno, confermato da una grande quantità di composti di ossidazione e una spiccata riduzione di pH correlata alla crescita dei lattobacilli”.
Le conclusioni del lavoro oggetto di approfondimento hanno indotto ad affermare che sia importante continuare a migliorare le caratteristiche delle bioplastiche per individuare un valido sostituto alle fonti petrolifere.
Lorenza Rebecchi