Il Lions club Castel San Giovanni ha organizzato un incontro, vivacemente condotto dal giornalista del quotidiano “Libertà”, Cristian Brusamonti, per sviluppare tre argomenti di grande attualità: “Ambiente, Sanità, Guerre: Emergenze Globali”.
Per approfondirli è stato invitato il Dott. Guido Bertolaso, esperto di emergenze a livello internazionale, che, al Teatro Verdi di Castel San Giovanni, sabato 14 maggio u.s., ha incontrato i soci e la popolazione del territorio.
Il racconto delle esperienze vissute ha spaziato dal terremoto dell’Aquila alla costruzione di un ponte in Sud Sudan, dalla realizzazione dell’Ospedale Specialistico in Fiera a Milano per far fronte alla pandemia da Covid all’intervento durante il terremoto di Haiti e le modalità applicate per passare da “problema” a “soluzione” in queste ed in tante altre gravi circostanze hanno suscitato un grande interesse nel numeroso pubblico.
Oltre ai soci e ai cittadini della Valtidone erano presenti: il Governatore del Distretto 108 Ib3 Raffaella Fiori e altre autorità lionistiche; il Sindaco di Castel San Giovanni, Lucia Fontana; la Dottoressa Corvi in rappresentanza dell’AUSL di Piacenza; numerosi volontari della Croce Rossa di Piacenza; volontari della Protezione Civile di Piacenza con i gruppi Omega e Alfa e l’unità cinofila.
Silvio Alpegiani
Il Lions club Castel San Giovanni, nell’ambito del “Progetto Martina”, ha organizzato e tenuto due incontri al liceo cittadino “A. Volta”, che hanno avuto luogo il 9 e il 16 marzo u.s. con la presenza di Claudio Arzani, Lions responsabile circoscrizionale del service, del Prof. Luigi Cavanna, del Lions Renato Dedominicis e del sottoscritto in qualità di relatori.
Gli incontri, ad ognuno dei quali hanno partecipato un centinaio di studenti, hanno voluto educare i giovani a conoscere meglio la propria persona fisica, mettendo in evidenza che la prevenzione gioca un ruolo primario e la diagnosi deve essere tempestiva per rendere la terapia efficace. Importante anche l’alimentazione che, se non equilibrata, può giocare un ruolo negativo unitamente agli stili di vita scorretti: fumo, alcool, fattori ambientali e l’esposizione eccessiva al sole.
Gli studenti hanno seguito con molto interesse i relatori e sono intervenuti con parecchie domande, utili per affrontare, nel miglior modo possibile, un nemico subdolo come è il male del secolo.
Silvio Alpegiani
Il Lions Club Castel San Giovanni, per le festività natalizie, ha pensato ad un dono per gli anziani, per quelli che sono ospitati nelle case di riposo e hanno patologie. In accordo con l'amministratore Dott. Botteri e il medico Dott. Capuano della Casa di Riposo Albesani di Castel San Giovanni è stato acquistato un Monitor Multiparametrico Biomedicale, con il relativo carrello. Lo strumento, che è in grado di rilevare parametri vitali delle persone assistite, consente di fare diagnosi accurate presso la struttura, evitando che gli anziani vengano ospedalizzati.
"Questo vuole essere il nostro aiuto a chi necessita di uno sguardo solidale", ha detto la Presidente del club Anna Tanzi alla consegna a cui erano presenti anche Sindaco e Assessori della città e l'Amministratore della struttura con lo staff medico.
Silvio Alpegiani
In occasione del Natale il Lions Club Castel San Giovanni, in collaborazione con “il Carrello Solidale ONLUS” di Castel San Giovanni, ha acquistato una notevole quantità di generi alimentari che, grazie all'Associazione sopra citata, sono stati consegnati a chi ne aveva bisogno.
E' stata un’iniziativa nata con l'obiettivo di partecipare al Service Nazionale “Aggiungi un posto a tavola”, ma maturata dopo l'ascolto e la verifica delle esigenze del territorio, secondo una logica di collaborazione con altre realtà presenti.
E' ormai un service consolidato del Lions Club Castel San Giovanni, quello di dare Borse di Studio a studenti che hanno terminato gli studi con lode nella Scuola Secondaria di Primo Grado dell'Istituto Comprensivo "Cardinal Casaroli" di Castel San Giovanni e, anche quest'anno, quattro ragazzi ne hanno usufruito.
Sabato 18 dicembre u.s., alla presenza del Dirigente Scolastico Dott.ssa Maria Cristina Angeleri, del Sindaco della città Avv. Lucia Fontana, e di altre personalità locali, è avvenuta la premiazione; la Presidente del club Anna Tanzi ha illustrato ai giovani gli scopi del lionismo e le motivazioni che spingono ogni anno a realizzare questo service: stimolare la cultura, evidenziare l'esempio dei migliori, ricercare l'eccellenza in se stessi con l'obiettivo di stimolarla negli altri, sono solo alcuni dei tanti motivi che il club vuole dare come messaggio ai giovani.
Le autorità civili presenti, i ragazzi e le loro famiglie hanno ringraziato, e i giovani hanno dichiarato di far tesoro dei valori lionistici appresi.
Silvio Alpegiani
Il Lions Club Castel San Giovanni ha organizzato il 21 Novembre u.s., presso il Teatro Verdi, un incontro con il Dott. Toni Capuozzo, giornalista e reporter di guerra, in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne. Il tema trattato è stato "La condizione femminile nelle zone arretrate-di guerra e la presunta parità di genere esistente nel mondo ricco-evoluto"; e l’intervista al relatore è stata condotta dalla giornalista del quotidiano locale "Libertà", Patrizia Soffientini.
La voce autorevole di Toni Capuozzo, che è stato un osservatore privilegiato di un mondo fatto di soprusi e violenza, ha evidenziato una realtà, quella dell'Afghanistan, che si prepara a un futuro di carestia e povertà. In tale sistema le donne e le bambine pagano il prezzo più alto: non è loro concessa l'istruzione, non il permesso di lavorare e vengono loro negate le libertà civili. “Le famiglie più povere vendono le proprie figlie per far fronte ai bisogni primari. E' la versione più brutale di una realtà antica. Quello che in tempi ordinari era l'oggetto di trattativa tra famiglie, adesso è una compravendita di schiave" ha dichiarato il relatore. Parlando dei femminicidi ha poi sostenuto che sono una vergogna per gli uomini e sono indice di qualcosa che non va nella società. E' l'educazione dei giovani, nelle case e nelle scuole, che deve cambiare; si deve far capire che è un gesto riprovevole anche una semplice strattonata ad una ragazza. Ad ascoltare il racconto, arricchito di particolari vissuti, un numeroso pubblico che, alla fine, è intervenuto con alcune domande che hanno spaziato sui diversi mondi che il Dott. Capuozzo ha frequentato: dal Libano ad Israele, dall'America alla Libia e altro, rendendo la serata ancor più interessante e coinvolgente.
Silvio Alpegiani
Ogni anno, il 14 novembre, data di nascita di Frederick Banting a cui si deve la scoperta dell’insulina insieme con Charles Best nel 1922, si celebra nel mondo la Giornata del Diabete.
Il simbolo che la rappresenta è un semplice cerchio blu il cui significato è, però, fortemente evocativo: circolare come il ciclo della vita, blu come il cielo che avvolge la Terra e come il colore della bandiera delle Nazioni Unite, a rappresentare l’abbraccio della comunità mondiale ai milioni di persone che vivono con questa malattia “cronica, invalidante e costosa che comporta gravi complicanze” (ONU, risoluzione 61/225 del 20 dicembre 2006).
Gli sforzi dei Lions per aiutare a controllare e curare il diabete e le sue complicanze, come la perdita della vista, sono iniziati nel 1987 e, da allora, non sono mai cessati: screening periodici nelle proprie comunità, eventi annuali di sensibilizzazione sulla malattia e raccolta di fondi per la ricerca, la prevenzione e la cura di questa patologia.
Anche quest’anno numerose sono state le iniziative in programma nel nostro Distretto in occasione della Giornata Mondiale del Diabete e nelle varie Circoscrizioni i Club si sono attivati per offrire alle persone un aiuto, piccolo ma molto utile, per una maggiore consapevolezza e tutela della propria salute.
La IV Circoscrizione ha visto scendere in piazza tutti e 5 i Club della Zona A nella mattinata di sabato 13 novembre, mentre domenica 14 si sono mossi, per la Zona B, i Lions di Bobbio e Castel San Giovanni.
A Piacenza il gazebo, collocato sul Pubblico Passeggio a lato del Liceo Respighi e gestito da tre medici appartenenti ai Club della Zona A, ha iniziato lo screening e la misurazione della pressione arteriosa alle 9 del mattino ed ha proseguito fino alle 12,30, con un flusso continuo di più di 100 persone alle quali è stato contestualmente distribuito un fascicolo sull’alimentazione fornito dal reparto di Diabetologia dell’Ospedale di Piacenza; a qualcuno è stato anche suggerito di indagare più approfonditamente sui valori glicemico e/o pressori rilevati, non sempre in linea con i range di riferimento.
A Bobbio i Lions hanno potuto contare sull’appoggio del Gruppo locale della Croce Rossa che ha approntato i gazebo per l’accettazione e lo screening e sulla presenza di due medici Soci del Club; tra le 9 e le 11 del mattino si sono avvicendate 25 persone (si prevedeva un’affluenza maggiore, ma le incerte condizioni atmosferiche hanno tenuto a casa molti cittadini) cui è stata misurata la temperatura ed effettuato il controllo della glicemia.
Anche il Lions Club Castel San Giovanni si è avvalso dell’aiuto dei volontari della Pubblica Assistenza Valtidone-Val Luretta per offrire alla cittadinanza, in piazza per il consueto mercato domenicale, lo screening gratuito. La popolazione ha aderito con entusiasmo all’iniziativa e più di 120 persone si sono fatte misurare la glicemia, soffermandosi poi con i Soci del Club per esprimere ringraziamenti e soddisfazione per il servizio reso alla comunità, ricevendo in cambio un foglio informativo che spiegava loro gli scopi della nostra Associazione.
Maria Grazia Cella
Sabato 6 novembre, a Castel San Giovanni, è stata organizzata la manifestazione "Cioccolandia", che ha attirato, tra le vie della città, un numero elevato di persone provenienti anche dai territori limitrofi.
Il Lions Club Castel San Giovanni è stato presente con una postazione per la vendita di torte, il cui ricavato è stato destinato alla "Casa Protetta Albesani", per l'acquisto di strumenti medicali.
E' stato un ritorno alla socialità e alla visibilità dei Lions dopo lo stop avvenuto, purtroppo, a causa della pandemia.
Si è avvertita tra i soci e tra le persone che hanno dato il loro contributo, quanta sia la voglia di donare, di essere attenti alle esigenze della collettività per cercare di dare un aiuto concreto.
Silvio Alpegiani
Il giorno 30 ottobre u.s. il Lions Club Castel San Giovanni ha organizzato per soci e amici un’escursione alla Diga del Molato, nell'alta Val Tidone.
La visita alla struttura è stata particolarmente interessante sotto il profilo culturale perché condotta da un esperto del Consorzio di Bonifica di Piacenza, che ha raccontato, sinteticamente, la storia e l'evoluzione della bonifica da cui la diga prende origine. Sono state messe in evidenza le diverse finalità che, con la costruzione, si sono raggiunte: risparmio idrico, efficienza, sostenibilità per dare un contributo significativo per l’ambiente ed assicurare benessere alle generazioni future.
Iniziata nel 1920 e terminata nel 1927, la diga del Molato ha salvato per quasi 100 anni la vallata da siccità ed esondazioni.
Gli intervenuti hanno potuto constatare la maestosità dell’opera attraverso la passeggiata sulla diga e la discesa nelle parti più profonde della struttura.
La vista sul laghetto, sulla collina, e sui boschi ha offerto un panorama reso ancora più bello dai colori autunnali.
Silvio Alpegiani
Lunedì 25 ottobre, nella prestigiosa sede della Prefettura a Palazzo Scotti da Vigoleno, il Governatore del Distretto Lions 108Ib3 Raffaella Fiori è stata ricevuta dal Prefetto di Piacenza dottoressa Daniela Lupo.
All’incontro erano presenti il Vice Prefetto Aggiunto dottor Claudio Giordano, il Capo di Gabinetto dottoressa Patrizia Savarese e, per i Lions, gli officers distrettuali Renato Zanetti Responsabile per l’emergenza Afghani, Roberto Bolici Responsabile Rapporti con le Istituzioni, Sandro Sprocato e Doriana Zaro Presidenti rispettivamente delle zone A e B della IV Circoscrizione e Maria Grazia Cella quale Responsabile della Comunicazione, oltre ai Presidenti e delegati dei Lions e Leo Clubs di Piacenza e Provincia.
Durante l’incontro, finalizzato a presentare al Prefetto gli scopi e la mission del Lions Clubs International, sono state particolarmente approfondite le tematiche sia del volontariato umanitario globale che del servizio sociale svolto da sempre dai Clubs a favore delle comunità locali, in onore al motto “We serve”, che contraddistingue la più grande Associazione di servizio del mondo con circa un milione e mezzo di soci in 211 Paesi.
Il Prefetto, che ben conosce il lavoro dei Lions anche attraverso la stampa, ha apprezzato il valore del loro operato e, confidando in una positiva ripresa post pandemica, ha accolto favorevolmente la disponibilità dei Lions di Piacenza e provincia ad essere al fianco delle istituzioni nei momenti di emergenza.
Il Governatore Fiori, a questo proposito, ha sottolineato che i Lions non si sono mai fermati neppure durante la fase cruciale della pandemia, lavorando molto sul territorio soprattutto in campo sanitario e sociale, non trascurando la collaborazione con le Istituzioni scolastiche.
Ha quindi consegnato alla dottoressa Lupo copia del Protocollo d’Intesa firmato a Roma il 30 settembre scorso dal Presidente del Consiglio dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) Enzo Bianco e dalla Presidente del Consiglio dei Governatori Lions Italiani Mariella Sciammetta. L’accordo, già noto al Prefetto, vuole siglare un’alleanza di intenti e d’azione per “promuovere la collaborazione fra i Clubs nei Distretti del Multidistretto Lions, gli Enti e le componenti istituzionali locali, al fine di interventi emergenziali, di supporto per favorire l’accoglienza e facilitare l’integrazione e l’inclusione” (art. 3) dei profughi e degli immigrati, con il contributo dei 39mila Soci Lions italiani.
L’incontro si è concluso con la consegna dei guidoncini di Club e con il rinnovato ringraziamento da parte del Prefetto per la disponibilità dei Lions ad operare, insieme con le Istituzioni locali, per il bene del territorio.
Maria Grazia Cella
Responsabile Comunicazione IV Circoscrizione Distretto 108Ib3
Il Lions Club Castel San Giovanni ha organizzato il 19 ottobre u.s. un service d’opinione con il Presidente di Confindustria Piacenza, Francesco Rolleri, che ha svolto un’interessante relazione sul tema “L’Economia dopo la pandemia: situazione attuale e opportunità in un mondo in continuo cambiamento”.
Nel suo intervento ha spiegato che la pandemia ha modificato la propensione a fare business, originando due tipologie di imprenditori: quelli che, sfiduciati per le difficoltà che si sono trovati ad affrontare, hanno deciso di abbandonare l’attività, e quelli, invece, che sono stati spronati ad aumentare la propria produzione attraverso acquisizioni, partecipazioni, e, in genere, operazioni straordinarie che hanno portato a integrazioni a monte e a valle dell’attività primaria, o a diversificazioni.
Ha messo in evidenza il fermento, l’euforia, le grandi opportunità che si sono venute a creare e lo spirito presente tra gli imprenditori, simile a quello che aleggiava in Italia dopo la Seconda guerra mondiale. A questo fermento si aggiunge l’effetto di una “enorme” quantità di denaro che arriverà dall’Europa grazie al PNRR.
Inoltre, ha rilevato che l’economia italiana è manifatturiera, caratterizzata cioè dalla “trasformazione” di materie prime acquistate da altri Paesi. Il periodo difficile dell’impennata pandemica ha fatto risaltare l’esistenza di “buchi” nella filiera della trasformazione, e la dipendenza di alcuni semilavorati da aziende straniere, questo danneggia il sistema economico nazionale. Lo stravolgimento originato dal Covid ha intaccato anche l’organizzazione aziendale costringendo a nuove metodologie di lavoro come, ad esempio, lo “smart working”.
Conclusa la relazione è iniziato il dibattito con il pubblico, dibattito articolato e che ha spaziato su molti argomenti. Alla domanda sulla difficoltà di reperire personale, il Presidente degli Industriali ha risposto che gli imprenditori sono molto attenti al problema, e sono presenti nelle scuole con interventi che spiegano ai giovani quali sono le figure professionali necessarie sul territorio piacentino.
Si è dibattuto anche su finanza, inflazione, salari e cuneo fiscale, necessità di uniformità di tassazione in Europa. E’ stato ricordato come l’aumento dei prezzi dell’energia, che durerà per tutto il 2022, possa ridurre la propensione al consumo delle famiglie, che vedono corrose le disponibilità finanziarie dalle spese fisse.
La serata si è conclusa con un messaggio importante: l’economia regionale “tira”, e Piacenza ne è un punto di eccellenza.
Paola Morisi
Didascalia foto:
Il Presidente di Confindustria Piacenza, Francesco Rolleri e la Presidente del L.C. Castel San Giovanni Anna Tanzi.
Basta rifiuti abbandonati per strada e in discariche abusive! Questo hanno deciso Lions e Leo della IV Circoscrizione uniti a Rotary, Rotaract, IREN, Plastic Free e con il patrocinio del Comune di Piacenza, ritrovandosi puntuali la mattina del 10 ottobre scorso per una “operazione di pulizia” straordinaria in un quartiere cittadino.
Guidate da Roberto Antenucci del L.C. Piacenza Il Farnese, che ha organizzato l’evento anche come volontario di Plastic Free, una ottantina di persone armate di guanti, pinze apposite e sacchi neri hanno perlustrato canali e fossi che circondano il quartiere, spingendosi fino ai terrapieni lungo la tangenziale per cercare di raccogliere tutto quanto automobilisti e cittadini poco rispettosi dell’ambiente vi avevano depositato.
Sono stati recuperati gli oggetti più disparati: ceramiche e sanitari probabilmente abbandonati dopo la ristrutturazione di un bagno, ferri da stiro, paraurti e altri pezzi di ricambio, pentole, borse, materassi, persino una vecchia bombola di ossigeno da ambulanza e, per finire, una vera e propria “collinetta” con metri e metri di vecchi tubi di plastica usati per irrigare i campi di pomodori! Insomma, ben 735 chili di rifiuti, chiusi in un centinaio di sacchi e affidati ad un camion di IREN per lo smaltimento nei Centri di raccolta.
Soddisfatti tutti gli organizzatori: “Sono venuti tanti giovani e questa è una cosa davvero importante. Così come è importante che questa manifestazione abbia coinvolto tutti i club di servizio della nostra provincia”, ha sottolineato Sandro Sprocato, Presidente della Zona A, che comprende i club di Piacenza città, cui hanno dato man forte anche i Lions della Zona B con la Presidente Doriana Zaro e i Leo guidati da Laura Losi.
Anche Maria Grazia Sabato, Past President del Rotary Piacenza-Sant’Antonino, ha voluto evidenziare l’importanza di lavorare insieme per un unico obiettivo: “E’ chiaro che oggi non risolveremo il problema degli abbandoni, ma è l’opera di sensibilizzazione che conta e che va continuata, per esempio, anche nelle scuole”.
“Queste manifestazioni sono un segnale di forte civismo e servono davvero: fanno capire alle persone che ognuno deve fare la sua parte”, ha commentato l’Assessore all’Ambiente del Comune di Piacenza, Paolo Mancioppi, cui ha fatto eco Gema Avila, coordinatrice di Plastic Free Piacenza: “Se in giro c’è sporco, è più facile che la gente butti altri rifiuti. È importante prendersi cura delle aree dimenticate della città, come abbiamo fatto oggi”.
Maria Grazia Cella
Didascalia foto:
“Foto di Mauro Del Papa, per gentile concessione del quotidiano Libertà”