Il 1° Maggio, come da tradizione, molti pittori giunti al mattino da varie regioni d’Italia si sono cimentati nell’estemporanea di pittura “Memorial Dino Cella”, un grande appuntamento per gli amanti dell’arte, ritornato ad essere presente fra gli storici eventi bobbiesi dopo tre anni di silenzio imposti dal Covid. La manifestazione, promossa e organizzata dal Lions Club Bobbio con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Bobbio e di varie associazioni e attività locali, è finalizzata a sviluppare le arti figurative con l’intento di far conoscere e promuovere le bellezze di Bobbio anche attraverso la pittura.
Il Concorso, ormai divenuto uno dei più importanti a livello nazionale e giunto alla XXII edizione, è dedicato a Dino Cella, pittore non professionista facente parte di un circolo di artisti bobbiesi il cui atelier era fatto di paesaggi e di aria aperta; la passione di quel gruppo di amici è la stessa dei partecipanti odierni, giunti da varie città dell’alta Italia richiamati dalle bellezze artistiche e storiche della nostra città e dal valore dei premi in palio.
<< Nonostante le avverse condizioni atmosferiche, tutti i pittori, posti in punti strategici e riparati dai numerosi portici in piazze e contrade, hanno dimostrato un talento notevole - precisa Maria Grazia Cella, presidente del Lions Club Bobbio e figlia di Dino - ed hanno prodotto opere di qualità molto alta, riconosciuta anche dai membri della Giuria Tecnica , utilizzando vari stili con uso di colori ad olio, acrilici o acquerello >>.
A tutti gli artisti è stato consegnato un attestato di partecipazione, mentre i 7 pittori premiati hanno ricevuto una targa e un consistente premio in denaro.
La premiazione si è svolta alla presenza del sindaco Roberto Pasquali, della presidente del Lions Club Bobbio Maria Grazia Cella e di un nutrito numero di soci Lions, oltre ai tantissimi visitatori che, ancora una volta, hanno affollato la manifestazione.
Questo l’elenco dei vincitori dell’edizione 2023:
- 1^ Classificata - Premio Lions Club Bobbio: Daniela Boscolo di Aramengo (AT)
- 2° Classificato - Premio Famiglia Cella: Donato Ciceri di Orsenigo (CO)
- 3° Classificato - Premio Amici di San Colombano: Angelo Augelli di Mairago (LO)
- 4. Premio Speciale Gamma S.p.a.: Walter Marchese di Spinetta Marengo (AL)
- 5. Premio Speciale "Ra Familia Bubièiza": Gian Luca Bacchi di Viarolo (PR)
- 6. Premio Speciale "In Memoria del Lion Bernard Jacquin": Carlo Paleari di Legnano (MI)
- 7. Premio Speciale "Giuria Giovani": Marina Basaglia di Cerea (VR).
Anche quest’anno c’è stata la partecipazione degli alunni della scuola Primaria bobbiese e a valutare la bravura dei piccoli artisti è stata la Giuria Giovani presieduta dal Lion Diego Rocca. A tutti i bambini e le bambine il dolce omaggio di alcune uova di cioccolato LCIF da gustare insieme, in classe, mentre per i tre vincitori album e matite da disegno per dar modo di sviluppare sempre più la loro vena artistica.
Ancora una volta scendere in piazza tra la propria gente ha permesso al Lions Club Bobbio di potenziare la visibilità dell’associazione: manifestazioni come questa, divenuta negli anni il fiore all’occhiello del Club, hanno non solo il pregio di avvicinare l’arte e gli artisti al grosso pubblico, ma testimoniano anche un diverso modo di servire la propria comunità, in quanto le opere vincenti verranno destinate alla raccolta fondi da devolvere alle molteplici finalità benefiche rivolte al nostro territorio.
Gian Luca Libretti
Scendere in piazza tra la gente, far sapere a tutti come è bello aiutare chi ne ha più bisogno e diffondere la cultura dei corretti stili di vita: è stato questo l’obiettivo del Lions Day 2023 dei Club della IV Circoscrizione, riuniti tutti insieme nella splendida cornice di Piazza Cavalli, nel cuore di Piacenza, domenica 16 aprile.
L’evento, in collaborazione con il Comune di Piacenza, Croce Rossa, Touring Club Italiano, Panathlon Club Piacenza Primogenita e FAI, ha preso il via alle 8,30 con l’apertura degli screening gratuiti aperti alla popolazione per il monitoraggio della pressione arteriosa e la misurazione della glicemia, della saturazione e della frequenza cardiaca da parte dei medici Lions e della CRI.
Alle 9,30 è seguita l’inaugurazione ufficiale del Lions Day alla presenza del Governatore Distrettuale Massimo Camillo Conti, che ha poi donato al Coordinatore della Sede CRI di Piacenza Michele Gorrini un secondo gazebo, offerto dai cinque Lions Club della Città uniti in un service comune a favore della salute della collettività. Anche il 1° Vice Governatore Moreno Poggioli non è mancato a questo importante appuntamento ed ha portato i suoi saluti ai Lions della IV Circoscrizione.
In tarda mattinata, in una Piazza Cavalli sempre più gremita di gente che si godeva la giornata di sole in attesa dell’aperitivo, si è svolta la premiazione del Concorso “Un Poster per la Pace” che quest’anno ha visto Amanda Ruci, 12 anni, frequentante la Scuola Secondaria di I Grado “G. Moia” di Sarmato, conquistare il terzo posto a livello Distrettuale con un’opera grafica dal titolo “La pace nel mondo è importante per un futuro migliore”.
Spazio anche alla cultura con i volontari FAI che hanno raccontato i monumenti peculiari di Piazza Cavalli e le visite alla Cattedrale e all’antica chiesa di Santa Maria in Cortina curate dal Touring Club Italiano.
Nel pomeriggio l’esibizione di scherma dei giovani del Circolo Pettorelli in collaborazione con il Panathlon e un momento musicale con una scuola di ballo hanno portato allegria e dimostrato che uno stile di vita attivo fa bene al corpo e allo spirito. Anche il Sindaco di Piacenza Katia Tarasconi e il Consigliere Regionale e Lion Claudio Tagliaferri hanno voluto essere presenti alla Festa dei Lions in questa seconda parte della giornata, conclusa alle ore 18,00 con grande soddisfazione di tutti gli organizzatori.
Maria Grazia Cella
Campioni nella vita, ancora prima che nello sport: è questo l’esempio che arriva dagli atleti paralimpici che incontrano i ragazzi delle scuole di Bobbio nei consueti appuntamenti promossi dal Lions Club Bobbio a servizio dell’Area “Giovani e Sport”. Questa volta l’evento, curato da Renata Draghi, da anni anima dell’iniziativa, con il patrocinio del Comune e il sostegno del Comitato Italiano Paralimpico rappresentato dalla sua Referente piacentina Marta Consonni, si è svolto sabato 15 aprile alle 10,30 al Cinema “Le Grazie”: accolto dalla presidente del Lions Club Bobbio Maria Grazia Cella, dai rappresentanti di Comune, Provincia e Associazioni locali, oltre ad un buon numero di studenti e insegnanti delle scuole Secondarie cittadine, protagonista della mattinata è stato Riccardo Cardani – per gli amici di Instagram Riky Freerider – campione di snowboard cross, di ritorno dalle Paralimpiadi di Pechino dello scorso anno e già proiettato alla Milano-Cortina 2026.
Cardani – 30 anni, tutto fisico, cresta di capelli e tatuaggi – ha letteralmente calamitato l’attenzione dei presenti col racconto della sua storia: a 17 anni, mentre in moto si recava al lavoro, una macchina gli ha tagliato la strada costringendolo ad una settimana di coma e alla perdita del braccio destro. Durante i sei lunghissimi mesi di immobilità forzata trascorsi in ospedale, Riccardo decide di reagire ad ogni più nera previsione e, con l’aiuto degli amici che non lo hanno mai abbandonato e, soprattutto, “hanno continuato a trattarmi esattamente come se avessi ancora un braccio attaccato” è riuscito a superare i momenti bui e a riprendere in mano alla grande la sua vita. Oggi oltre allo snowboard pratica bicicletta, nuoto, arrampicata e surf, oltre a suonare la batteria. Certo non è stato facile e non lo è tutt’ora: “La fatica è enorme – racconta ai ragazzi - ma dimostra che non ci sono limiti all’obiettivo che si vuole raggiungere. È questo il messaggio che vi voglio passare: non arrendetevi di fronte alle difficoltà, ma reagite affrontandole con coraggio e tanta, tanta volontà di riuscire a superarle”. Spiritoso e sorridente, Cardani ha conquistato la platea dei giovani ascoltatori, rispondendo con disponibilità e pazienza al vero e proprio fuoco di fila di domande che ragazzi e ragazze gli hanno posto: quante ore al giorno ti alleni? segui una dieta particolare? hai pensato, qualche volta, di non riuscire a raggiungere un obiettivo che ti eri posto? cosa fai nel tempo libero? che genere di musica ascolti? vai d’accordo con i tuoi genitori? e via così fino agli immancabili selfie e all’invito, immediatamente raccolto dall’atleta, a visitare la scuola e vederlo suonare “dal vivo” sui loro strumenti musicali. Nel pomeriggio, una passeggiata alla scoperta delle bellezze di Bobbio in compagnia di alcuni Soci Lions, ha permesso a Cardani di incontrare nuovamente alcune studentesse che gli hanno volentieri fatto da guida, raccontandogli la leggenda del Ponte Gobbo e, qualcuna, anche i propri sogni di giovane atleta e i traguardi che vorrebbe raggiungere. A fine giornata, saluti, abbracci e la promessa di tornare a Bobbio, magari in un futuro neanche troppo lontano.
C.Brusamonti e M.G.Cella
Un importante appuntamento sul tema della Legalità si è tenuto domenica 19 marzo a Bobbio, con la partecipazione di Sabina Negri, giornalista, scrittrice, sceneggiatrice e conduttrice di conosciute trasmissioni radiofoniche e televisive; l’incontro, organizzato dal Lions Club Bobbio in intermeeting con il Lions Club Rivalta Valli e Luretta, il Lions Club Piacenza Ducale e le New Voices, si è svolto alla presenza del Governatore Distrettuale Massimo Camillo Conti.
Durante la conviviale Sabina Negri, dopo un breve excursus sulla sua storia professionale, ha presentato il volume “L’Odissea. Il lungo viaggio verso la libertà”, scaturito da un Laboratorio di Scrittura tenuto presso la Casa Circondariale di Lodi: una raccolta di pensieri ed emozioni di alcuni detenuti i quali, ispirandosi a personaggi e luoghi del poema omerico, li hanno rielaborati in chiave personale, ritrovando similitudini e assonanze fra la propria storia individuale e quella dell’eroe omerico. Copie del volume sono state acquistate nel corso del meeting e il ricavato andrà a favore dei Laboratori del carcere di Lodi. Il dibattito seguito alla presentazione ha toccato argomenti quali l’esperienza carceraria, i vissuti dei detenuti, le diverse “strade” che essi si trovano di fronte al termine della detenzione, i progetti, i sogni e i desideri che ognuno di loro nasconde nel proprio cuore. Il discorso ha poi spaziato su alcune vicende di cronaca nera e Sabina, giornalista televisiva specializzata proprio in questo settore, ha voluto porre ancora una volta l’attenzione sugli ultimi casi di femminicidio avvenuti in Italia.
Con questo incontro, già così sentito e partecipato, il L.C. Bobbio ha dato avvio ad un importante e significativo percorso sul tema della Legalità, che vorrebbe in futuro portare avanti anche con la partecipazione di altri Club, Enti e Associazioni del territorio.
Gian Luca Libretti
Il Lions Club Bobbio quest’anno ha voluto dedicare la tradizionale Strenna natalizia alla memoria di un grande Socio fondatore e Amico prezioso, prematuramente scomparso il 24 aprile scorso.
Di Monsignor Pietro Coletto ricorderemo sempre la profonda e appassionata conoscenza della storia di Bobbio, testimoniata da importanti studi che hanno costituito anche preziose e ricercate pubblicazioni lionistiche e la gioia nel ritrovarsi con il suo Club nelle occasioni conviviali o negli impegni ufficiali, cui ha sempre partecipato con autentico spirito di servizio.
È stato per anni artefice di importanti eventi culturali e religiosi della Città e della Diocesi e attento custode delle bellezze artistiche di Bobbio, della cui conservazione e valorizzazione era spesso generoso mecenate.
Tanti sono stati nel tempo gli interventi da Lui patrocinati e finanziati, uno dei quali ha riguardato il completamento del restauro della Cappella di San Giovanni Battista nel Duomo di Bobbio, la cui struttura originaria risale all’XI secolo. Il Lions Club Bobbio ha quindi voluto rendere omaggio alla generosità di Pietro Coletto realizzando la riproduzione a stampa di uno degli affreschi che decorano le pareti della Cappella e un Calendario che li presenta tutti e ne costituisce un completo itinerario di visita.
La Strenna 2023, proposta alla Città sabato 3 dicembre scorso alla presenza del Governatore Distrettuale Massimo Conti e offerta anche in occasione delle bancarelle natalizie dell’8 e 18 dicembre, ha permesso una raccolta fondi che, unitamente alla somma realizzata con la consueta Lotteria della Festa degli Auguri, ha consentito al Lions Club Bobbio di perseguire ancora una volta le proprie finalità di servizio. Nei giorni precedenti le Festività di fine anno, infatti, sono state consegnate borse con la “Spesa di Natale” alla Caritas Diocesana e ad altre Associazioni cittadine che accolgono persone in difficoltà, oltre a panettoni e pandori alla locale Casa di Riposo, al Centro Socio-Riabilitativo “La Tartaruga” e agli ospiti della Casa di Accoglienza delle Suore Gianelline.
Maria Grazia Cella
Le parole toccanti di alcune poetesse afghane, lette dai ragazzi di terza media venerdì mattina a Bobbio, di fronte alla quarta Panchina Rossa della nostra Città, ancora una volta realizzata grazie alla sinergia tra Lions Club Bobbio e Amministrazione comunale, hanno raggiunto la mente e il cuore dei numerosi partecipanti alla manifestazione del 25 novembre per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
Il Gruppo AVIS locale ha offerto quest’anno la possibilità di rendere l’evento ancora più attivo e partecipato, proponendo di aprirlo con una “Camminata di Solidarietà” partita alle 10.30 da Piazza Duomo a cui hanno partecipato, oltre al Sindaco e a diversi Assessori e Consiglieri, diversi Soci del Lions Club Bobbio, i ragazzi delle ultime classi delle Scuole Secondarie di I e II Grado del nostro Istituto Omnicomprensivo con i loro Insegnanti e un certo numero di cittadini che si sono uniti, strada facendo, a ad un gruppo divenuto via via più numeroso.
Dopo il saluto della Presidente Lions Maria Grazia Cella e i dovuti ringraziamenti a tutti coloro che avevano collaborato per la buona riuscita della manifestazione, il Sindaco Roberto Pasquali, Socio del L.C. Bobbio, ha dato lettura del documento che Sindaci e Sindache dei Comuni piacentini avevano redatto e pubblicato sui social quella stessa mattina:
“Uniti per contrastare la violenza di genere e il femminicidio.
Per dire NO alla violenza fisica, alle vessazioni psicologiche e al femminicidio.
Insieme per dire SÌ all’uguaglianza di genere;
Le panchine rosse disseminate nei nostri territori sono segno permanente di memoria e speranza e ci ricordano che
l’amore e il rispetto non alzano le mani ma ti prendono per mano.”
Sono stati poi le ragazze e i ragazzi delle Scuole ad accompagnarci in un viaggio doloroso di sofferenza e prevaricazione, attraverso la lettura di brani, poesie e testi di canzoni che hanno voluto far riflettere su quanta strada ancora si debba percorrere per sensibilizzare le persone su questo tema, purtroppo sempre più attuale.
Maria Grazia Cella
Sabato 29 ottobre 2022, all’Istituto delle suore Gianelline di piazza San Colombano a Bobbio, si è tenuta una serata di solidarietà promossa dal Lions Club Bobbio e aperta all’intera cittadinanza, con cena e pesca di beneficenza.
L’appuntamento, nel segno dell’agire lionistico al servizio e alla vicinanza ai bisogni del territorio, ha avuto inizio con una conviviale incentrata a mantenere vivi i legami di amicizia e collaborazione che uniscono i Bobbiesi a un Istituto che, da molti anni, opera nella nostra realtà sociale contribuendo quotidianamente alle necessità dell’assistenza agli ospiti in esso accuditi: anziani ed altre persone con disabilità o in difficoltà.
La serata si è arricchita della partecipazione del vescovo della Diocesi di Piacenza-Bobbio, Mons. Adriano Cevolotto, che è intervenuto affrontando la tematica del Cammino lungo le antiche vie di fede e pellegrinaggio come la Francigena, il cammino di San Colombano e quello di Santiago di Compostela, come testimonianza di un viaggio fatto nel senso più completo e profondo della parola, un viaggio che si svolge non solo con il corpo, ma con l’anima e la mente, un percorso di crescita alla ricerca di se stessi, ritrovando il tempo di riflettere sul significato del proprio andare.
A conclusione della conviviale si è svolta una pesca di beneficenza, con in palio oggetti nuovi e “vintage” e i fondi raccolti sono stati finalizzati all’acquisto di quattro televisori per alcune camere degli ospiti dell’Istituto che ancora ne erano prive, consegnati in occasione delle festività natalizie.
L’iniziativa ha visto una grande partecipazione di tante persone e rappresentanti di molte realtà associative cittadine e ha dimostrato che, trascorrendo assieme un momento di serena amicizia, si può realizzare, con il contributo di tutti, un Service significativo per il proprio Territorio.
Gian Luca Libretti
CECI DI BOBBIO, ALLA FESTA DELL’ALBERO DELLE SCUOLE DEL COMPRENSORIO DI BOBBIO, CONSEGNATE LE BORSE DI STUDIO LIONS AGLI ALUNNI PIU’ MERITEVOLI
Venerdì 23 settembre alle Vallette di Ceci, frazione a mille metri in comune di Bobbio, centinaia di studenti che hanno iniziato l’anno scolastico si sono dati appuntamento per la tradizionale Festa dell’Albero e della Natura.
Alla presenza del Sindaco di Bobbio Roberto Pasquali, della nuova Preside Teresa Andena, del presidente del Consorzio di Bonifica Luigi Bisi oltre ad Autorità varie e agli Alpini, la giornata si è aperta con l’alzabandiera e l’Inno d’Italia.
Prima che iniziassero le attività previste per i ragazzi delle scuole, la festa nel bosco e la messa a dimora di altri 70 alberi che si sono aggiunti a quelli degli anni precedenti, ha avuto luogo la consegna delle borse di studio agli alunni più meritevoli dell’Istituto Omnicomprensivo di Bobbio.
Il nostro Club, seguendo una tradizione ormai consolidata, ha consegnato due Borse di Studio ad alunni della Terza Classe della Scuola Secondaria di I Grado “Giana Anguissola” di Travo (Leonardo Zermani Anguissola e Giovanni Mazzocchi) che hanno ottenuto voti di eccellenza all’esame di Licenza. Una terza Borsa di Studio, istituita quest’anno alla memoria di Monsignor Pietro Coletto, Socio Fondatore del Club, è andata ad un alunno dell’Istituto Superiore “San Colombano” di Bobbio (Alessandro Damonte) che ha conseguito la maturità con il massimo della votazione.
Gian Luca Libretti
Il Lions Club Bobbio ha assegnato anche quest’anno, all’interno della serata conclusiva di premiazione del 25° Bobbio Film Festival, il Premio speciale “Beppe Ciavatta” al "Seminario Residenziale di Critica Cinematografica".
Nello splendido contesto dell’antico chiostro dell’Abbazia di San Colombano, sede del Festival, il Presidente del Lions Bobbio Maria Grazia Cella ha consegnato nelle mani della giovane Greta Ronchetti, in rappresentanza di tutto il numerosissimo corso di critica, la Targa del Premio Lions e la Borsa di Studio del valore di 250 euro.
La Borsa di Studio è a ricordo di uno dei Soci fondatori del Lions Club Bobbio, Beppe Ciavatta, grande amico del regista Marco Bellocchio e sostenitore della necessità di effettuare service a sostegno dell'attività dei giovani. Proprio nel rispetto della sua volontà, condivisa da tutto il Club, da circa un decennio è stato istituito questo riconoscimento, inteso a supportare l'attività dei giovani che si distinguono particolarmente nel "Seminario Residenziale di Critica Cinematografica" svolto in concomitanza con il Bobbio Film Festival e diretto anche quest’anno da Anton Giulio Mancino, critico, saggista cinematografico e docente universitario, con la presenza di ben sessanta allievi.
Gian Luca Libretti