“ALESSANDRO MANZONI E IL CIELO DI LOMBARDIA, COSÌ BELLO QUANDO È BELLO”

Giovedì 5 ottobre scorso, presso il ristorante “Isola Caprera”, il Lions club Lodi Torrione, presieduto da Renzo Tansini, e il Lions club Lodi Quadrifoglio, presieduto da Mariuccia Svanini, hanno proposto l’incontro dal titolo “Alessandro Manzoni e il cielo di Lombardia, così bello quando è bello” che ha avuto come relatore Don Flaminio Fonte, sacerdote a Tribiano e appassionato studioso di letteratura.
L’evento è stato organizzato in ricordo dei 150 anni della morte di Alessandro Manzoni e grande è stato il successo decretato dal numeroso pubblico.
Don Flaminio ha spiegato che Manzoni racconta il viaggio dell’Uomo tra le difficoltà della vita in cui la Provvidenza divina indica sempre la via maestra.
I “Promessi Sposi” è il romanzo più conosciuto dell’autore, ma Don Flaminio, brillante relatore, ha citato anche brani dell’ “Adelchi” e degli “Inni Sacri”.
Quando Manzoni evidenzia il cielo non lo fa mai a caso, ma per sottolineare un evento, uno stato d’animo, una sensazione o un presagio, a questo proposito molto emozionante è stata la descrizione dei parallelismi tra il cielo, le vicende e la conversione dell’Innominato.
Significativo il fatto che il cielo di Lombardia, con il suo maestoso rosseggiare all’alba e al tramonto, sia considerato simbolo del sangue di Gesù, morto per noi.
Al termine della serata, le numerose domande sono state la dimostrazione dell’interesse suscitato.

Virginio Bosoni