RIFLETTORI PUNTATI SULLE FRAGILITÀ DELLA MENTE

Un tema di altissimo valore sociale al centro dell’attenzione del L.C. Lodi Quadrifoglio nella serata di chiusura dell’anno sociale, svoltasi presso la sede il 13 giugno u.s. con la partecipazione del PDG Giovanni Bellinzoni, GMA Distrettuale, del club Satellite Mulazzano – La Fenice, nonché della Presidente dell’Associazione “Indaco Donna odv”, Simona Moroni, con alcune socie.
A trattare un argomento delicato come i “Disturbi della Condotta Alimentare e del Neurosviluppo in adolescenti e giovani adulti” sono stati chiamati il Dott. Giancarlo Cerveri, Direttore del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze di Lodi, la Dott.ssa Chiara Cibra, psicologa, e la Dott.ssa Francesca Beccaria, Direttrice del Dipartimento di Neuropsichiatria Infantile presso l’ASST di Lodi che, nella loro relazione, hanno tracciato il quadro dei disturbi di neurosviluppo, che colpiscono i minori da 0 a 18 anni, spiegando come, nel loro Dipartimento, vengano affrontati con metodi innovativi, fra cui la creazione di un centro diurno per adolescenti, percorsi di accompagnamento per i genitori e un’intercettazione dei problemi il più precoce possibile.
L’importanza dei temi trattati ha indotto il PDG Giovanni Bellinzoni a proporre una collaborazione tra i Lions e gli enti preposti alla cura delle malattie mentali, che ha trovato nei relatori un’accoglienza molto positiva.
Proficua, dunque, l’apertura a tematiche di così tanto rilievo, ha sottolineato la Presidente Mariuccia Meroni, nel rilevare l’interesse suscitato dai tre ospiti. L’attenzione verso chi è fragile è perfettamente in linea con l’operato del L.C. Lodi Quadrifoglio, di cui ha ricordato un bilancio ricco di services per un anno che  ha visto il sodalizio impegnato su tanti fronti: dallo “Zaino Sospeso” a “Interconnettiamoci, ma con la testa”, dalla partecipazione al Concorso sull’Ambiente nelle scuole al contributo all’Associazione Pierre, dalla raccolta di occhiali usati e smartphone allo screening del diabete durante il Lions Day alla donazione di stufe per l’Ucraina, ma uno dei fiori all’occhiello dell’anno appena concluso resta senz’altro la nascita di un club Satellite composto da nove membri di età compresa dai venti ai quarant’anni, il Mulazzano – La Fenice, il cui Presidente, Michael Gola,  ha illustrato i service già compiuti: una donazione a favore dell’Ospedale di Lodi tramite la Fondazione “Paolino Boffi” e una per un’Associazione di Mulazzano che opera nel sociale, oltre al progetto della creazione di un vivaio per la produzione di essenze arboree, a dimostrazione di un’operatività già pienamente acquisita.

M.L.